24 Ottobre 2008

Una passeggiata tra storia e natura in laguna

di Sofia Riccaboni (Blog Marano Lagunare. Alla Scoperta della nostra Italia)

Ritrovarsi a passeggiare a Marano Lagunare significa trovare per un attimo calma e serenità, due sensazioni che questo paese, situato in provincia di Udine tra Grado e Lignano Sabbiadoro, suscita in chi lo visita.

È emozionante camminare lungo calli e campielli, nel vecchio borgo marinaro, dove tutte la case sono perfettamente allineate e sono di chiara impronta veneziana. Il centro storico di Marano ha molto da regalarci e molto da raccontarci sulle vicende storiche che da sempre lo hanno legato con la sorte di Venezia.

A partire dall’antica fortezza, di cui resta pressoché nulla, solo uno sperone a ricordo di tanta magnificenza, che, costruita per difendere il paese dai veneziani venne poi regalata direttamente a Venezia. Sempre allo splendore di Venezia e ai suoi Dogi è dedicato il palazzo, del 1400 circa, che si trova in Piazza Municipale. In piazza Grande invece possiamo vedere un bellissimo esemplare di torre medievale. Una torre che la storia fa risalire a più di mille anni fa e che è stata nel tempo ornata con i busti dei provveditori della Serenissima, sempre a ricordare il destino di Marano, legato alla potenza veneziana per tanti e lunghi anni.

Se avete passione per i musei vi consiglio di visitare il Centro Civico, dove troverete due mostre permanenti. In una avrete modo di ammirare i numerosissimi reperti archeologici di epoca romana che sono stati ritrovati nel corso degli anni e delle varie bonifiche nella laguna. Pezzi di mosaici, monete e anfore che testimoniano la presenza di antiche civiltà in questa zona d’Italia. L’altra mostra invece è più particolare. Vi troverete infatti una raccolta di testimonianze degli usi e costumi di inizio novecento: strumenti di lavoro, oggetti quotidiani, una sorta di diario della vita di quell’epoca.

Ma la vera anima del paese è il mare, e lo splendido porticciolo ve lo dimostra. Con le sue decine di barche e il suo moto, silenzioso e laborioso, fatto di pescatori, di reti stese ad asciugare, di cassette di pesce fresco da portare a terra.

Per tutti gli amanti della natura Marano ha creato la Riserva Naturale della Valle Canal Novo. Si tratta di una riserva naturale creata rubando zone di laguna allo sfruttamento e alla pesca, cercando in questo modo di ricreare un habitat il più vicino possibile a quello che in origine doveva essere. Aperta nel 1996 conta oltre 35 ettari di verde, palude, zone tranquille dove potrete camminare tra la natura, cercando di recuperare un antico equilibrio che spesso la nostra vita frenetica ci toglie.

Avrete modo di osservare numerosi specie di animali, uccelli soprattutto, talmente abituati alla presenza umana da non distogliersi dal loro impegno quotidiano durante il vostro passaggio. Protette dalle maree da una grande opera di chiuse e pozzi artesiani, le papere accudiscono i loro cuccioli mentre voi passeggiate tranquillamente su uno dei tantissimi ponticelli in legno creati per agevolare il passaggio. Tutto il parco è disseminato di passerelle che permettono di muoversi tra i vari stagni senza fatica e di pannelli con le segnalazioni del percorso e delle possibili specie da vedere. Una visita obbligata se vi trovate in queste zone, per provare a riprendere un rapporto armonioso con una natura che troppo spesso non consideriamo.

(Foto di Ilaria in Licenza Creative Commons)

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1 commento a “Una passeggiata tra storia e natura in laguna”

  1. lucidifabio scrive:

    Si sottoscrivo e vi posso dare un alternativa per avre un punto di vista ravvicinato a questo paradiso lagunare ,grazie alla canoa .
    http://www.canoafriuli.com
    Con questo mezzo si riesce a scoprire angoli naturali difficilmente descrivibili

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