L’arte che incornicia i sommi maestri dell’arte

Massimiliano Gurrieri

La tradizione centenaria bolognese gli ha lasciato in eredità un patrimonio di inestimabile valore artistico e lui lo ha recepito e fatto proprio al punto che le sue opere sono esposte in tutto il mondo, alle pareti dei più grandi musei e delle più gettonate gallerie d’arte.
Mai passano inosservate per il valore aggiunto che riescono a conferire ad una tela e quasi sempre rimangono anonime, nonostante traspaia un bagaglio di anni di esperienze, acquisite con fatica in botteghe centenarie “in via di estinzione”. Una di queste è proprio il Laboratorio Federici dove intagli, dorature e laccature riempiono il tempo e incorniciano col loro frutto i più prestigiosi dipinti del mondo: Raffaello, Michelangelo, Carracci e Reni passando per Picasso e De Chirico.
Massimiliano Gurrieri, titolare del laboratorio, intervistato per Comuni-Italiani.it

A quando risalgono le origini della sua bottega?
E’ dal 1905 che il Laboratorio Federici realizza e vende cornici in stile antico o moderno ed offre un servizio di progettazione di complementi d’arredo per l’interior design. Per la realizzazione dei lavori vengono utilizzate le antiche tecniche di intaglio, doratura e laccatura del legno.

Intaglio

In cosa consistono queste tecniche?
La doratura in oro è l’arte di applicare una sottile lamina d’oro sulla superficie. E’ una tecnica molto importante nella realizzazione delle cornici ed è particolarmente usata nella decorazione di complementi d’arredo in genere. La foglia d’oro viene applicata usando una pennellessa sottile e successivamente sarà lucidata con la pietra dell’agata.
Nel processo della doratura all’acqua invece, tecnica più tradizionale ma anche complessa, uno strato di gesso e una speciale colla animale costituiscono la preparazione della superficie da dorare.
Oggi esiste anche un’altra tecnica in cui le foglie d’oro si attaccano alla superficie attraverso un sottile strato di mordente. Questo tipo di doratura è usato però soprattutto per dorare sculture.

Fase della lavorazione

Quando è nata in lei la passione per questa antica arte?
Me l’ha trasmessa mio padre da che avevo dieci anni circa.
Conseguito il diploma di Maestro d’Arte presso l’Istituto Statale d’Arte di Bologna, la mia esperienza lavorativa nel campo del restauro, dell’intaglio e della doratura del legno inizia l’anno successivo presso questo laboratorio.
Un laboratorio che, dal 1905 al 2007, ha incorniciato dipinti di grandi maestri per i più importanti musei e galleristi del mondo, tra cui il Metropolitan di New York, la National Gallery di Londra e lo Staatliche Museen di Berlino.

Quali sono i prodotti sui quali puntate maggiormente?
Ovviamente le cornici intagliate e dorate sono il nostro fiore all’occhiello.

Per quali caratteristiche secondo lei i vostri manufatti sono unici?
Perché noi osserviamo meticolosamente tutte le tecniche che utilizzavano gli antichi maestri, pertanto il lavoro resta una copia rigorosa dell’originale.

Cornice dorata

Come il progresso ha segnato l’evoluzione dei vostri manufatti?
Il tempo ci ha solo regalato alcuni materiali più convenienti e comodi da usare rispetto a quelli usati dagli antichi.

Quanto le tradizioni locali hanno influito sulla diffusione di questo mestiere?
Direi molto, dato che le cornici emiliane, e in particolare quelle bolognesi, raggiungono nel 1600 il loro massimo splendore, lasciandoci in eredità una ricca varietà di modelli tipici del nostro territorio.

Ci sono nella sua città strutture permanenti per l’esposizione di questi manufatti?
Il Museo Davia Bargellini di Bologna contiene la più ricca e importante collezione di cornici bolognesi esistenti. Invito tutti a visitarlo. Anche la Pinacoteca di Bologna contiene una ricca collezione.

Vengono organizzati eventi, mostre mercato per la loro commercializzazione?
In genere siamo noi ad inserirci in quelle fiere che, più di altre, sono attinenti alla nostra attività.

In che modo la sua attività potrebbe essere maggiormente valorizzata?
Con maggiori fondi stanziati alle sovraintendenze per il restauro delle opere d’arte, in particolare ai musei sopra citati.

Riferimenti:
Laboratorio Federici di Massimiliano Gurrieri
Via Volontari della Libertà, 2/b - 40134 Bologna
Telefono/Fax: 051-436.604
Sito web: www.corniciantiche.it