Un Comune a prova d’Arte

Scorcio di Albissola Marina

Era luglio, mi trovavo in Liguria per passare un po’ di giorni al mare dato che in questo periodo stare a Milano risulta insopportabile in alcuni momenti della giornata in quanto l’afa non ti dà via di fuga!
Per tale motivo andai a vistare Albissola Marina che si trova nella provincia di Savona ed è un’importante stazione balneare e industriale nonché un celebre centro per la produzione della ceramica.

Arrivai al comune in macchina, superando un ponte che collega Albissola Marina ad Albisola Superiore. Sulla sinistra del ponte ve ne è un altro, quello pedonale, che collega la passeggiata dei due comuni limitrofi.

Come dicevo la città è famosa per la produzione di ceramiche tanto è vero che nella Settecentesca Villa Faraggiana si trovano un piccolo museo e il centro ligure per la storia della ceramica; proprio per questo l’aria che si respira arrivando ad Albissola è realmente una ventata d’arte.

Tutto profuma d’arte! Ci sono diversi negozi di ceramiche ma non solo, vi sono negozi che vendono quadri e sculture ma l’arte non viene solo messa in vendita viene anche regalata ai turisti o ai semplici passanti che se hanno la fortuna di percorrere le vie del centro o la passeggiata della città possono ammirare sui muri o nel suolo le bellezze degli artisti.

Il lungomare è lungo un chilometro formato da venti pannelli in mosaico composti nel 1963 da artisti italiani e stranieri che furono attratti dalla celebrità del bel comune. Proprio per questo motivo, il lungomare viene chiamato degli artisti perché tali compositori affermati d’arte contemporanea hanno dato un tocco di freschezza alla pavimentazione decorandola in gres ceramico a riquadri policromi di piccola dimensione che si alternano con strisce bianche e azzurre. A ogni tot di metri di distanza vi sono le vere e proprie creazioni degli artisti, dove ognuno di essi ha creato una particolare decorazione cercando di farsi capire dallo spettatore attraverso il proprio linguaggio pittorico. A mio modesto parere sono uno più bello dell’altro, ci sono sfere sospese in una atmosfera rarefatta e altre immagini più astratte, ma ciascuna mostra una propria particolarità.

Notai anche un’arte un po’ differente da quella che ho appena descritto, ossia l’arte delle… giostre. Ce ne sono diverse, sono piccole e si possono trovare percorrendo il lungomare, ideali per i bambini!

Andai avanti e attraversai un sottopassaggio per poter andare dalla parte opposta della strada e anche qui l’arte la faceva da padrona. C’erano delle sculture attaccate alle pareti e nuovamente vi erano queste piastrelline colorate che armonizzavano il luogo. Uscii dalla parte opposta al lungomare e con estremo piacere notai che anche questo era ben curato. Constatai diverse fermate dei pullman con destinazione Savona e pensai che fosse una buona cosa un corretto collegamento dei mezzi in superficie per combattere il traffico.

La Parrocchiale di Nostra Signora della Concordia

Visitai la Chiesa Parrocchiale di Nostra Signora della Concordia. La facciata e il suo interno sono molto belle e per giungere ad essa passai in una via del centro, salii delle scale e pian piano la Chiesa prese forma. Mi fu un po’ difficile fotografarla perché è protetta dalle case ma osservai con piacere che anche qui l’arte non mancava. Infatti la pavimentazione esterna alla chiesa è costituita da sassi colorati disposti in modo tale da creare delle decorazioni.

Mi piacque molto Albissola, tutt’ora la ricordo con piacere e devo sottolineare anche la bellezza del mare e delle spiagge. C’era un grosso cartello che segnalava che dal 2005 ad oggi ha ottenuto il titolo di Bandiera Blu e di Bandiera Verde nonché nel 2006 il premio come Città per il verde. Non potei far altro che terminare la permanenza ad Albissola godendomi appieno le sue bellezze.