1 Settembre 2008

Terme Leopoldine, dove l’acqua ritorna protagonista

di Paola Perna (Blog Montecatini-Terme. Interviste Terme)

Nel cuore della Toscana il benessere che deriva dal principale elemento della natura: l’acqua. Il Parco delle Terme di Montecatini-Terme sontuoso scenario dei numerosi stabilimenti termali che sfruttano le proprietà terapeutiche delle sorgenti saline per regalare al corpo momenti di relax fisico e psicofisico.

logo2.JPGMassimo Guidi dell’ufficio commerciale delle Terme di Montecatini S.p.a. intervistato per Comuni-Italiani.it

A quando risale la scoperta delle sorgenti e in che modo hanno influito sullo sviluppo della città?
La scoperta delle proprietà curative delle acque di Montecatini risale verosimilmente all’epoca romana. Lo confermerebbe il ritrovamento di alcune statuette raffiguranti idoli pagani avvenute durante i lavori di scavo del cratere delle Terme Leopoldine, con ogni probabilità ex voto gettati nella sorgente per ringraziare gli dei dell’avvenuta guarigione.
In ogni caso, notizie certe su Montecatini e le sue acque risalgono al XV secolo, quando Ugolino Simoni, celebre medico padre dell’Idrologia medica italiana, studiò le caratteristiche delle acque di queste sorgenti e pubblicò i risultati delle sue ricerche nel trattato De Balneorum Italiae proprietatibus (1417). Nell’opera, l’autore elenca e commenta le proprietà terapeutiche delle acque termali italiane e di quelle di Montecatini in particolare in maniera, ancora oggi, chiara e valida.
Da questi primi studi altri trassero spunto per ulteriori e dettagliate osservazioni.
E’ al 1700, per volontà del granduca Leopoldo di Toscana, che risalgono i primi lavori per la canalizzazione delle acque termali e l’edificazione degli stabilimenti per le cure, da cui anche i nomi delle sorgenti e degli edifici, mentre fra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento fu impostato lo studio delle acque di Montecatini su basi scientifiche moderne.
In tal senso, hanno apportato un grande contributo studiosi come Savi, Fedele, Carlo Fedeli, Grocco, Casciani, Queirolo, Lotti e Scalabrino sr. Più recentemente, Frugoni, Pisani, Bovet e soprattutto Messini e la sua Scuola hanno dato forte impulso alla ricerca scientifica e a loro è dovuta in gran parte l’ampia e ricca documentazione clinica e sperimentale ad oggi disponibile sulle acque di Montecatini.
Attualmente, un Comitato di Consulenza Scientifico, formato dai nomi più prestigiosi delle università italiane, porta avanti le ricerche e gli studi sulle terapie termali, attraverso le metodologie e le tecniche più moderne, con relative pubblicazioni, per il mondo medico-scientifico.

Quali sono le caratteristiche delle acque termali e quali i benefici per la salute?
Le acque delle Terme di Montecatini sono alimentate da 4 sorgenti, ognuna delle quali vanta specifiche proprietà terapeutiche:
Fonte Rinfresco
-
dalle proprietà diuretiche che favorisce l’eliminazione delle scorie attraverso le vie renali e ripristina i sali perduti nell’allenamento sportivo. La sua scoperta è anteriore al 1477;
Fonte Leopoldina
- dalle proprietà purificante, l’acqua agisce sulla peristalsi intestinale ed è particolarmente indicata in casi di stipsi cronica. E’ conosciuta da tempi immemorabili e ha avuto il riconoscimento sanitario per uso balneoterapico fin dal 1927 e per uso idropinico dal 1957;
Fonte Regina
-
Ripristinando il corretto flusso di bile dal fegato all’intestino, l’acqua Regina è adatta nei casi di insufficienza epatica e nelle disfunzioni delle vie biliari;
Fonte Tettuccio
- dalle proprietà stimolanti, quest’acqua favorisce la depurazione del fegato. La sua composizione salina naturale, lievemente ipotonica, è infatti uguale a quella dei liquidi organici ed è utile nel dismetabolismo del colesterolo. Ha azione di stimolo su secrezione e svuotamento gastrico ed è quindi indicata nella gastrite cronica iposecretiva di tipo A e nella dispepsia funzionale.

img_6180_1.jpgIn generale, le acque di Montecatini appartengono al gruppo delle salso-solfate, essendo costituite prevalentemente da cloruri e solfati di sodio e magnesio. Sono ricche di soluzioni saline naturali a varia concentrazione le cui componenti minerali sono riscontrabili nei liquidi organici. Queste caratteristiche fanno si che le acque di Montecatini, specialmente l’acqua Tettuccio, presentino spiccata fisiologicità.
In sintesi, le nostre cure idropiniche:

  • migliorano la produzione qualitativa della bile;
  • facilitano la normalizzazione dell’assorbimento di grassi, calcio e vitamine liposolubili a livello  intestinale;
  • partecipano con azione epato-protettiva sui metabolismi dei grassi, dei carboidrati e dell’acido urico.

A livello gastrico le acque salso-solfate determinano l’aumento della secrezione gastrica, l’accelerato svuotamento dello stomaco, l’aumento della attività motoria interdigestiva.
A livello dell’intestino la cura idropinica ha effetto sulla stimolazione della muscolatura liscia, sulla liberazione di sostanze che facilitano la motilità, sui meccanismi osmotici (il sodio nel tubo digerente richiama acqua).

Come e dove nascono le acque di Montecatini?
Le acque di Terme di Montecatini presentano, come anticipato, un sapore salino più o meno intenso. L’origine di tale caratteristica è stata oggetto di studio e discussione da parte di geologi e idrologi.
Le sorgenti di Montecatini nascono da una falda a 60-80 metri di profondità. A tale livello l’acqua si carica progressivamente di sali minerali, acquisendo il suo patrimonio di elementi biologici, presenti nella crosta terrestre da oltre 500 milioni di anni. Durante il percorso verso la superficie, l’acqua passa inoltre attraverso depositi di calcare, diaspri, macigno e argilla; passaggio che rappresenta un vero e proprio filtro naturale di depurazione e che sottrae all’acqua tutte le impurità nocive, lasciando intatto il suo corredo biologico. Al momento dell’uscita in superficie, l’acqua è così perfettamente filtrata, batteriologicamente pura, pronta per essere bevuta o messa in bottiglia.

Alle vostre terme sono annesse anche strutture sportive o ricreative?
Alla struttura è annessa una piscina alimentata dalla sorgente dell’acqua termale salso-solfato-alcalina ipertonica, a temperatura di 33°. È dotata di idrogetti in modo da combinare i benefici della balneo-terapia con quelli dell’idromassaggio e viene utilizzata nella riabilitazione dell’apparato muscolo tendineo mediante esercizi individuali o di gruppo.
E’ raccomandata per il rilassamento fisico e psichico. Trattamento corpo al fango termale, massaggio Lomi Lomi, massaggio sottopioggia corpo, Ayurvedico Abhyangam, aromaterapia corpo, riflessologia piantare, trattamento Reiki sono poi esperienze rigeneranti che abbinano acqua termale, fanghi, oli e sapienti tecniche utilizzati sapientemente per ritrovare serenità ed equilibrio psico fisico.
Inoltre, benessere fisico e movimento in libertà alla scoperta del parco termale di Montecatini: uno spazio verde immenso e unico in cui ricaricarsi, recuperare energie e divertirsi individualmente oppure partecipando ai programmi fitness Muoviti e rilassati nel parco.
Montecatini Terme offre altresì numerose opportunità di divertimento quali golf, ciclismo, mini-golf, ippodromo, tennis club, tiro al volo, trekking, parco giochi per bambini e molto altro ancora.

Quali rassegne, manifestazioni o eventi mondani organizzate?
Montecatini Terme, in collaborazione con il Comune e le Associazioni Culturali, offre un calendario ricco di manifestazioni ed eventi. Concerti musicali, incontri culturali, mostre d’arte, convegni e intrattenimento vengono organizzati durante tutto l’anno per allietare i soggiorni termali.

Solo terme o la località offre anche punti di interesse storici, artistici e paesaggistici?
La fortunata posizione di Montecatini Terme nel cuore della Toscana e del centro Italia, permette di scoprire conosciuti o inediti percorsi culturali quali: Firenze, Lucca, Pistoia, Pisa, Siena oltre alla Valdinievole e i numerosi borghi medievali, gotici e romani nelle immediate vicinanze.

Ci sono stati personaggi famosi tra i vostri ospiti?
Attori e attrici di fama mondiale, geni e potenti, re e regine, scrittori, musicisti, politici e registi hanno frequentato Montecatini dalla Belle Epoque alla Dolce Vita degli anni sessanta fino ad oggi.
Divi quali Burt Lancaster, Orson Welles, Clark Gable, Audrey Hepburn, Spencer Tracy, Gary Cooper, Katharine Hepburn, geni e artisti come Giuseppe Verdi, De Chirico, Marconi, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni,Totò e Alberto Sordi, De Sica e Zeffirelli, Pasolini e Monicelli sono stati tutti ospiti delle nostre terme e questi sono solo alcuni personaggi.
Tra tutti è doveroso citare Grace e Ranieri di Monaco che scelsero Montecatini per il loro viaggio di nozze.

In futuro, come valorizzare al meglio le risorse termali?
Le Terme di Montecatini si rinnoveranno con il Villaggio dell’acqua studiato dall’architetto Massimiliano Fuksas: una rivisitazione del villaggio termale che esalta la visualizzazione delle acque nel rispetto del patrimonio architettonico della città.
Il nuovo volto del villaggio termale vedrà la pineta più fruibile al turismo con interventi sul verde, la ristrutturazione dell’edificio e della piscina termale, la realizzazione di un parco piscine annesso alle terme della Salute e il restyling dell’istituto Grocco.
Una serie di opere importanti ma non invasive, che esalteranno le bellezze del passato coniugandole all’efficienza e alla funzionalità del termalismo moderno, garantendone la continuità. Continuità architettonica che è assicurata dalle capacità di Fuksas, professionista capace di cogliere perfettamente lo spirito della città termale e il suo bisogno di tornare a risplendere sul panorama internazionale.
Un investimento totale di 30 milioni di euro per opere di indiscutibile e straordinaria bellezza, affinché Montecatini sia ancora stupenda tra cento anni come lo è ora grazie agli interventi di cento anni fa.
Il primo cantiere si aprirà alle Terme Leopoldine, costruite nel 1775 per volere del Granduca Leopoldo e che rappresenteranno presto il cuore del benessere termale. Quindici milioni di euro per un progetto che interverrà su 4.746 mq di superficie per ripercorrere il concetto delle terme romane, ossia creare ambienti che invitino alla socializzazione, al convivio, al piacere, allo svago, alla vita sociale, offrendo tutte quelle attrazioni e gradevolezze (area relax, attività ludiche, trattamenti, bar, ristoro) capaci di infondere benessere.
Attraverso la rivalorizzazione dell’edificio esistente, con inserimenti delle più avanzate soluzioni tecnologiche, utilizzo di materiali rigorosamente selezionati, disposizione attenta dei percorsi,  si creerà un ambiente ideale per esaltare a pieno le proprietà terapeutiche del patrimonio idrominerale di Montecatini. Tra gli interventi salienti nella corte attuale sarà realizzata una grande piscina (1.660 mq.) contente la vasca storica, collegata attraverso le vasche del frigidarium e del tepidarium al grande bagno romano che occupa il braccio destro dell’edificio.
Gradoni di pietra, sequenze di rocce e animazioni gradevoli fino al calidarium con sauna, bio sauna e un monumentale bagno turco sono solo un piccolo anticipo delle opere in cantiere.

Riferimenti:
Terme di Montecatini S.p.A.
Viale Verdi, 41 - 1016 – Montecatini-Terme (Pistoia)
Telefono: 0572-7781
Indirizzo e-mail: info@termemontecatini.it
Sito Web: www.termemontecatini.it

  • Segnala su: Inserisci nei preferiti del.icio.us segnalo OKNOtizie Google YahooMyWeb Facebook Technorati

Scrivi un commento

Per inviare un commento devi fare il login.

Articoli nei Comuni Vicini: Massa e Cozzile (1), Monsummano Terme (1), Ponte Buggianese (1), Marliana (1), Serravalle Pistoiese (3), Chiesina Uzzanese (1), Pescia (2), Larciano (1), Altopascio (1), Villa Basilica (1), Lamporecchio (1), Piteglio (1)