Parliamo con Nicolino, patròn dell’Hostaria del Pavone di Vasto e scopriamo i segreti del brodetto alla vastese.
Per cosa è rinomata la sua cucina e quali sono i legami col territorio?
Viviamo sul mare e non si poteva che cucinare pesce! Ed io cerco di farlo nel migliore dei modi. Piatto tipico è il nostro brodetto di pesce. E’ un piatto antico e nello stesso tempo moderno, piatto povero e ricco allo stesso tempo! Il brodetto, infatti, era un tempo “povero” perché era fatto da pescatori che adoperavano pesce di scarto. Ma oggi è ricco perché è diventato un simbolo di Vasto, come di altre città dell’Adriatico, e tutti coloro i quali vogliono capire la nostra cucina lo devono provare.
Quali vini ritiene che meglio si adattino alle vostre specialità e a quali bottiglie si sente particolarmente “affezionato”?
I vini più adatti sono sicuramente i nostri abruzzesi; dal Cerasuolo al nostro Trebbiano.
Quali piatti/prodotti tipici bisogna provare per conoscere a fondo il suo territorio e perchè? Quale il rapporto fra tradizione e sperimentazione?
Noi partiamo, innanzitutto, dalle materie prime. Assolutamente locali. Anche la scelta dell’olio delle nostre colline, come la scelta dei prodotti di terra come pomodori e verdure condiziona la nostra cucina. Le rivisitazioni ci sono ed io penso che possano convivere senza alterare la “gustosità” e le proprietà di ciò che si sta preparando. Insomma, la tradizione è il filo conduttore. Sperimentare si, ma senza tradire la genuinità ed i sapori delle materie prime. I piatti che possono svelare questo intreccio sono la nostra rivisitazione del brodetto o la nostra scelta di paste da abbinare ai nostri prodotti tipici come la zucca gialla. Ad esempio, utilizziamo sia le paste di Gragnano, campane, che i famosi maccheroncini di Campofilone.
Il vostro menù?
Fiori di zucca ripieni di scampi, soppressa di polpo, passata di fagioli con scampi e gamberi, calamaretti cotti al vapore con purea di patate e tartufo nero, pennoni con zucca gialla, scampi e vongole, i ravioli di borragine con ricotta, scampi e tartufo, calamaretti con salsa all’arancia, mazzancolle allardiate con patate, passatine di ceci con scampi, tagliolini porcini, vongole e scampi, spigola al sale, frittura di paranza, rana pescatrice con pomodorino e capperi e, ovviamente, il brodetto alla vastese.
Le dolci “note” del suo menu.
I dolci tipici, tutti! Da noi si possono provare tutte le specialità, a partire dai famosi pasticcini di mandorle. Proponiamo, inoltre, le mie creazioni.
Quali piatti tradizionali e quali piatti storici segnano gli appuntamenti importanti (feste, ricorrenze etc.) della sua città?
Da provare i nostri piatti tipici: dal pesce, in tutte le sue cotture, all’agnello e alla ventricina dell’alto vastese. I piatti festivi variano durante tutto il calendario delle festività. Il 25 e 26 dicembre si mangia il brodo con il cardo e il tacchino. A carnevale i ravioli dolci. A Pasqua, agnello e patate dolci fritti.
Riferimenti:
Hostaria del Pavone,
Via Barbarotta, 15/17 - 66054 Vasto (CH)
Telefono: 0873-60227
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