La Signora Serena Marinelli, Soc. Coop. del Sistema Museo di San Francesco di Montefalco, intervistata dalla redazione di Comuni-Italiani.it
Come è nato il museo?
Nasce nel 1990 come esperienza pilota del sistema museale regionale della regione Umbria, che oggi consta di 30 musei locali aperti e fruibili.
Qual è il patrimonio che lo caratterizza?
Il complesso museale di San Francesco si compone della Chiesa Museo con l’eccellenza del ciclo di affreschi dedicato alla vita di S. Francesco dipinto da Benozzo Gozzoli nel 1452, una natività del Perugino del 1503 ed altri affreschi di scuola rinascimentale umbra.
La Pinacoteca civica con opere mobili dal XIV al XVII secolo ed una sezione archeologica nella Cripta della Chiesa.
Nel 2006 gli spazi museali si sono estesi in una zona dedicata a mostre temporanee e negli antichi opifici francescani per la vinificazione che risalgono al XV secolo.
Il Complesso racchiude un patrimonio prezioso e diversificato che descrive e racconta il territorio montefalchese nella sua integrità.
Cosa attira di più i visitatori?
Naturalmente il ciclo di Benozzo Gozzoli
Quale opera o collezione le piace personalmente di più?
Amo l’intero Complesso nella sua interezza, per la sua diversificata proposta culturale che si rinnova continuamente, ma la Chiesa museo è per me magica nella sua atmosfera, capace di accoglierti con dei tesori capaci di comunicare e stupirti nella loro meraviglia.
Qual è la valenza didattica del suo patrimonio? Come e con quali risultati si rivolge agli studenti?
Il Complesso Museale ha una proposta didattica diversificata e articolata in base alla capacità di apprendimento dei ragazzi, che coinvolge lo sviluppo dai 3 ai 18 anni. L’offerta didattica si compone di visite tematiche supportate da schede di verifica, percorsi ludico-educativi di lettura dell’immagine, laboratori artistici quali “la tecnica dell’affresco”, “la tecnica della tempera su tavola”, il “mosaico”, la “cartapesta”.
Ci sono appuntamenti clou e rassegne prestigiose da non perdere?
“L’agosto montefalchese” è sicuramente l’appuntamento maggiore che coinvolge Montefalco ( 2-19 Agosto 2008). Sottolineo inoltre per interesse “Terre del Sagrantino”, mostra Mercato dei Prodotti Agricoli di qualità e dell’Artigianato del territorio della Strada del Sagrantino (nel mese di marzo), il seminario estivo di “Symbola”(nel mese di Luglio), Settimana Enologica Sagrantino Wine Festival (18 - 21 settembre 2008)
Quali sono i servizi che offrite ai visitatori?
Libreria-bookshop museale, servizio di audioguida, visite guidate. Presto il complesso si doterà di un’aula didattica e di una caffetteria.
Quale ruolo assolve, dal punto di vista sociale e culturale, nell’ambito territoriale?
Il Museo rappresenta mirabile testimonianza di quella salda unione tra “bene culturale” e “bene colturale”, che caratterizza da sempre Montefalco. Un legame vivo, sempre esistito, che unisce arte e quotidianità, cultura e società e che proprio in questa splendida struttura ha avuto il suo fulcro centrale.
Come immagina il museo da qui a dieci anni?
Speriamo che diventi sempre di più un bell’esempio di diffusione della conoscenza dell’arte e della cultura e di integrazione tra diverse espressioni artistiche e culturali di pregio.
Riferimenti:
Museo civico San Francesco di Montefalco
Via Ringhiera Umbra, 6
Telefono: 0742-379598
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