La Cortina dei pordenonesi nel cuore delle Prealpi

Piste sciistiche di Piancavallo

Piancavallo sta a Pordenone come Cortina d’Ampezzo sta al resto d’Italia ed è la Montagna per antonomasia per tutti i pordenonesi: Piancavallo è Piancavallo.

Località turistica dal sapore prettamente invernale - anche se in molti non la disdegnano nemmeno d’estate, quando le temperature più fresche sono un toccasana e un refrigerio non da poco per chi fugge dalle afosissime estati delle pianure friulane -  piccola frazione del comune di Aviano, Piancavallo sorge a quasi 1300 metri dal livello del mare, adagiata sul versante orientale del monte Cavallo – dal quale prende il nome -  nel cuore di una valle poco a nord di Pordenone.

La località nacque negli anni ‘60 e si è pian piano espansa, fino a raggiungere le dimensioni odierne.
Oggi ha tutto: è a misura di famiglia, di coppia, di giovani e di bambini.
Insomma, offre qualcosa per qualsiasi età! E anche a seconda delle intenzioni: scampagnate, scalate, sciate, pattinate e ci si può persino dedicare al deltaplano. C’è davvero tutto!

La frazione, dalla spiccata connotazione turistica, è piuttosto giovane, se si conta il fatto che ha poco più di vent’anni.
La principale attività da svolgere in questo centro è lo sci: il complesso di strutture dedicate a questo sport invernale, seppur neanche lontanamente paragonabile a quello di altre realtà europee e mondiali, ha comunque la sua importanza e dona lustro alla città.
La stazione sciistica, infatti, si può fregiare di un primato di tutto rispetto: Piancavallo è stata la prima in Italia a utilizzare il sistema di innevamento artificiale delle piste, per permettere agli appassionati di usufruire degli impianti anche in periodi di siccità nevosa.

La stazione conta ben tredici impianti di risalita, sette sciovie e sei seggiovie, indispensabili per raggiungere le 18 piste, per un totale di oltre quaranta chilometri: venticinque chilometri sono per lo sci di fondo, mentre altri venti sono predisposte per lo sci alpino.

Le piste sono molto semplici da raggiungere, in quanto sono abbastanza vicine dal centro del paese e soddisfano un po’ tutti i gusti di uno sciatore: dal più esperto ai più principianti.
Per i più inesperti, ad esempio, è consigliata la pista Casere, una delle più facili.
E’ molto ampia la scelta per le piste di livello intermedio, che sono la grande maggioranza: tra queste la più popolare e affollata è la Nazionale.
Per chi cercasse quel tocco di difficoltà e adrenalina, può invece utilizzare le piste Sauc e Tremol: due discese davvero interessanti.

Inoltre l’impianto offre un percorso anche per gli irriducibili dello snowbord e per lo snowtubing.
A questo si aggiunga il fatto che una delle varie piste è sempre illuminata di notte e… il plateu dell’impianto al completo è servito.
La particolarità di tutte queste piste è un panorama mozzafiato: vista la conformazione delle montagne, nelle giornate più terse, infatti, è possibile addirittura gustarsi la vista del mare Adriatico e della Laguna di Venezia.

Come detto, Piancavallo è una meta ambita anche durante il periodo estivo, in quanto la località offre molto anche senza la neve. Per chi volesse dedicarsi a sport prettamente invernali anche nei caldi mesi estivi, c’è il Palazzetto dello Sport. All’interno è possibile divertirsi con sport diversi, quali pattinaggio e hockey su ghiaccio.

Ma Piancavallo non si ferma allo sci e agli sport invernali: come ogni grande impianto ha anche tutta una movida alle spalle. Una decina di locali, suddivisi tra bar, pub e discoteche, offrono ai giovani, e non solo, la possibilità di svagarsi nell’algido abbraccio delle Prealpi.