14 Giugno 2011

La Cefalù che non conosci

di Marina Greco (Blog Cefalù. Interviste Blogger)

Intervistiamo lo staff del blog l’Altra Cefalù. Nell’articolo di apertura “il perchè di una nuova piazza telematica” del novembre 2009, lanciarono così la loro sfida: “La nostra è una scommessa che sentiamo possa essere vinta; perderla d’altra parte significherebbe perdere la speranza in una Cefalù migliore, in una Cefalù fatta da cittadini che cercano la luce del sole, e non da “incappucciati” che strisciano nell’ombra…”

Quando e come è nata l’idea di creare un blog su Cefalù?
L’idea è nata nell’autunno del 2009, per sopperire alla necessità di rendere pubbliche informazioni e novità sulla città. Sono sempre poche le informazioni, le opinioni, i fatti e i processi che giungevano alla consapevolezza della città, quindi abbiamo pensato di realizzare questo mezzo di comunicazione per tutti i cittadini, ma anche per i turisti.

Quali sono i temi locali che ricorrono più spesso nel blog?
Abbiamo pensato di dare priorità a questi due argomenti:

  • Le strategie e le vicissitudini della vita politica
  • Il degrado sociale, urbanistico, economico e culturale

Tra i post che hai pubblicato, di quale sei più soddisfatto? Perché?
Non riesco ad indicarne uno in particolare, bensì sono soddisfatto di tutti quelli che documentano in maniera approfondita e circostanziata quanto di importante accade nella mia città, dagli eventi alla cronaca, che sfugge alla percezione della vita di ogni giorno. L’informazione è il nostro futuro!

Scrivere per il blog come ha cambiato il tuo modo di vedere la città?
Il contatto con tante diverse coscienze, sensibilità, intelligenze e bisogni ha maturato in me una consapevolezza più ampia e profonda, della complessità della mia città e del suo “codice genetico”. In ogni caso, mi ha indotto ad un atteggiamento più riflessivo e responsabile nello scrivere dei suoi problemi e delle possibili soluzioni

In generale i tuoi concittadini come hanno risposto ai temi proposti?
A questo proposito occorre fare una distinzione tra la lettura degli articoli proposti e la partecipazione fattiva dei lettori. Essi hanno risposto con incoraggiante partecipazione nel numero di letture ma non altrettanto negli interventi a commento. Immagino che questo sia legato al fatto che nel nostro blog per intervenire bisogna metterci “la faccia”, indicare cioè il nome, cognome e foto.

Ad oggi qual è il bilancio complessivo della tua esperienza da blogger?
Posso trarre sicuramente un bilancio positivo, anche se tende a diventare sempre più coinvolgente e quindi, a volte, stancante ed impegnativo, ma è un progetto in cui crediamo molto, quindi tra fatica ed entusiasmo lo portiamo avanti.

Qual è il luogo che ti piace di più della tua città?
Sicuramente il centro storico e la Rocca (una grande roccia che sovrasta il paese e che è molto suggestiva per la conformazione dalla natura e per la sua storia antica e custode di molti secoli di storia).

Secondo te quali sono le tre cose concrete da fare per migliorare il tuo comune?
Ce ne sarebbero tante, dovendo sintetizzarle in tre cose, direi:

  • La socializzazione (consapevolezza dell’altro da sè, del bene comune, e piacere del fare assieme agli altri);
  • L’acquisizione della consapevolezza di ciò in cui consiste: natura, storia, cultura;
  • Un progetto condiviso negli obiettivi e nelle regole.

Come vedi il futuro della tua città?
Bisogna migliorare molte cose… speriamo che la situazione si evolva in meglio…

Riferimenti:
www.altracefalu.it

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