Città o periferia?

Intervistiamo Francesco Falco uno degli autori del blog Salviamo Cinisello.

Quando e come è nata l’idea di creare un blog sulla tua città?
L’idea di creare un blog cittadino è nata a seguito di un’assemblea pubblica cittadina tenutasi verso la fine di ottobre 2007, in cui venivano presentati - da alcuni esponenti dell’amministrazione comunale - diversi nuovi progetti edilizi per lo sviluppo della città.
Progetti, a nostro parere, inopportuni per una città come Cinisello Balsamo, dove la densità abitativa ha raggiunto livelli allarmanti e dove la carenza di spazi verdi è sotto gli occhi di tutti.
Si è pertanto ritenuto necessario iniziare un’azione di sensibilizzazione della popolazione, cercando di promuovere un dibattito cittadino intorno a tali progetti e ciò al fine di bloccarne la realizzazione.
Quale sede migliore di internet, dunque, per far sentire la propria voce fuori dal coro e per permettere, ad altri cittadini, di esprimere la loro opinione su tali progetti? Quale luogo migliore per promuovere il dibattito cittadino?
Il blog è stato messo on line pochi giorni dopo questa assemblea pubblica, agli inizi di novembre!

Quali sono i temi locali che ricorrono più spesso nel blog?
All’inizio il blog era principalmente concentrato sulla spiegazione e sulle critiche ai citati progetti edilizi: contrari alla realizzazione di una centrale di cogenerazione a poche centinaia di metri dalle case, contrari alla costruzione di diversi palazzi nel centro città al posto dell’attuale sede comunale, sostenitori della salvaguardia di importanti zone verdi e spazi pubblici in periferia e contrari alla cementificazione di tali aree.
E questi temi, allo stato, continuano ad essere quelli maggiormente affrontati e discussi sul sito.
Successivamente, il blog si è anche arricchito di nuovi contenuti (estranei agli originari progetti), sulla scia di un tema più ampio, scaturito dal dibattito sorto proprio sul sito: Cinisello Balsamo, città o periferia?
In relazione a tale tema, alcuni nuovi contenuti sono spesso a sfondo politico, inteso come servizio di informazione circa la politica locale. In pratica, lo scopo è quello di portare il cittadino comune dentro il Consiglio Comunale, proprio per fargli conoscere e capire cosa succede attorno a lui e cosa viene deciso per lui.
Altre volte, invece, si è abbandonato lo sfondo politico, pubblicando post dal contenuto più vario, come la sezione racconti, e ciò al fine di dare la possibilità a qualsiasi cittadino, secondo le proprie inclinazioni, di partecipare al blog e di dire la sua su Cinisello, città o periferia?

Tra i post che hai pubblicato, di quale sei più soddisfatto? Perché?
Non c’è un post di cui sono particolarmente soddisfatto. Diciamo che i post che preferisco sono quelli cui è seguita una lunga scia di commenti. Insomma: quello che mi dà soddisfazione, principalmente, è la partecipazione di cittadini come me, con i loro commenti e le loro idee, alla discussione e al confronto sui problemi della città.
Ad esempio, volendo scegliere, un post che mi ha particolarmente soddisfatto è quello che riportava i risultati delle elezioni politiche 2008 a Cinisello Balsamo. 70 commenti circa, con la partecipazione del segretario di un partito molto importante in ambito cittadino. Una bella soddisfazione vedere il cittadino comune interloquire con il segretario di un partito, potendogli spiegare il proprio punto di vista.

Scrivere per il blog come ha cambiato il tuo modo di vedere la città?
Grazie al sito presto sicuramente più attenzione alla città, alla sua vita e ai suoi problemi.

In generale i tuoi concittadini come hanno risposto ai temi proposti?
Siamo ancora all’inizio. C’è ancora tanto da fare. Inizialmente, siamo riusciti a coinvolgere solo i cittadini più attivi. Ora, con nuove iniziative, cerchiamo di rendere partecipi anche quelli che sono i c.d. disillusi, quelli che “tanto non cambia nulla”. Ci stiamo riuscendo, poco per volta.

Ad oggi qual è il bilancio complessivo della tua esperienza da blogger?
Buona. Davvero. Internet è un ottimo mezzo di sensibilizzazione. Permette di discutere e di confrontarsi in un modo unico. Penso non esistano altri mezzi analoghi.

Qual’è il luogo che ti piace di più della tua città?
La villa Ghirlanda, dove si trova la biblioteca, l’unico vero luogo di ritrovo pubblico per i giovani cittadini di Cinisello Balsamo.

Secondo te quali sono le tre cose concrete da fare per migliorare il tuo comune?
Migliorare il mio comune significa migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. A tal fine, ritengo essenziale:
1) l’acquisto di un’area di quasi 1 milione di mq da destinare alla realizzazione del Parco del Grugnotorto;
2) il potenziamento e lo sviluppo dei mezzi di trasporto pubblici; con particolare riferimento alla nuova metrotramvia, è necessario spostarne il capolinea dal centro cittadino, dove attualmente si trova, alla periferia della città, nel quartiere S. Eusebio;
3) la realizzazione del Parco Giovani sull’area ex ovovultura Val Monte, e ciò al fine di porre fine, una volta per tutte, ad eventuali manie cementificatrici sull’area in questione.

Come vedi il futuro di Cinisello Balsamo?
Il futuro di Cinisello Balsamo è davvero grigio. Molto grigio. Sul sito chiediamo a gran voce di “cambiare le facce”. Nuovi politici insomma. Se le persone non si mobilitano, se altri cittadini non chiedono “facce nuove”, la situazione può solo peggiorare.
Una città con 80.000 abitanti circa necessita di programmazione e pianificazione per uno sviluppo armonioso e nell’interesse del cittadino. Serve quindi gente capace di programmare e di pianificare, amministratori che sappiano pensare alla Cinisello Balsamo del futuro, progettandola a misura d’uomo, al fine di migliore la qualità di vita del cittadino.
Speriamo che queste persone abbiano il coraggio di farsi avanti!

Riferimenti:
www.salviamocinisello.it/blog