La storia di Torremaggiore tra incunaboli e cinquecentine

Maria A. De Francesco, dirigente della biblioteca “Michele De Angelis” di Torremaggiore, intervistata dalla redazione di Comuni-Italiani.it:

Veduta antica di Torremaggiore

Com’è nata la Biblioteca e che ruolo ha ricoperto nella storia del comune?
La Biblioteca “Michele De Angelis” di Torremaggiore fu istituita dal Comune nel 1930 e intitolata al Colonnello De Angelis, avvocato, scrittore, poeta e glottologo che donò in un lascito una raccolta di più di tremila volumi, prevalentemente giuridici e letterari. In seguito il patrimonio bibliotecario crebbe grazie all’aggiunta del fondo del soppresso Convento dei Cappuccini.
Il Comune ha continuato a finanziare annualmente l’arricchimento del patrimonio librario, che oggi conta circa 70.000 volumi, divisi in svariate sezioni, dalla giuridica alla storica, dalla scientifica all’artistica, dalla narrativa fino alle riviste.
La biblioteca è così diventata un indispensabile polo culturale per la città, per i paesi limitrofi e per quelli del vicino subappennino dauno.

In quali occasioni la biblioteca diventa protagonista nelle attività culturali del territorio?
La biblioteca è nel territorio il centro di riferimento culturale e svolge funzioni di informazione mediante il prestito librario, ma anche attraverso i più moderni strumenti di comunicazione, come conferenze, dibattiti, convegni, cineforum, teatro. E’, inoltre, il punto di riferimento per gli autori locali, il cui lavoro viene sostenuto e promosso.

Che tipo di esigenze ha chi si rivolge alla sua biblioteca?
La biblioteca si rivolge sia a chi ha necessità di informarsi e documentarsi per motivi di studio, sia a chi vuole trascorrere in modo utile e piacevole il tempo libero. Offre, inoltre, un servizio di prestito interbibliotecario con tutte le biblioteche pubbliche d’Italia.

Il fiore all’occhiello della Biblioteca, la collezione o il volume che la impreziosisce.
La biblioteca possiede incunaboli e cinquecentine e cura l’aggiornamento della narrativa e della saggistica contemporanea.

Quali concittadini hanno contribuito alla crescita del suo patrimonio documentale?
Oltre al succitato avvocato Michele de Angelis, la biblioteca ha un fondo donato dall’avvocato Lamedica.

Riferimenti:
Biblioteca “Michele De Angelis” di Torremaggiore
Telefono: 0882-384.970
Indirizzo email: torremaggiore@sbp.foggia.it

(foto di Tobia Gorrio in pubblico dominio)