Superare ciò che oggi può sembrare insormontabile

Intervistiamo Fabio autore del city blog Campi Bisenzio Notizie Blog, che ha come sottotitolo: “La voce dei campigiani, le notizie e le curiosità sulla nostra cittadina”.

Quando e come è nata l’idea di creare un blog sulla tua città?
L’idea di creare un blog è scaturita dopo aver conosciuto più profondamente la cittadina e i campigiani, una popolazione che ha dato alla luce personaggi importanti ed anche caratteristici e che vanta tradizioni di tutto rispetto anche nei confronti di entità più grandi come Firenze e Prato. E’ proprio per la vicinanza a queste due cittadine, che Campi è rimasta sopita, come una periferia senza essere ne carne né pesce, senza sapere se considerarsi più fiorentina o pratese, il più delle volte abbandonata da Firenze, sia per scelte logistiche che per interventi strutturali. Negli ultimi 10-15 anni la città ha avuto un notevole cambiamento per la migrazione di persone giovani da varie parti della toscana e questo ha portato un cambiamento che ha nascosto forse le più antiche tradizioni, lasciandole solo nella memoria degli anziani e nei monumenti. Io che sono un “trapiantato” da 15 anni a Campi, ma fiorentino di nascita, ho iniziato per curiosità a vedere e sentire queste tradizioni sia verbali che di luoghi e mi sono reso conto che la cittadina ed i suoi abitanti hanno molto da far conoscere. Da qui le mie ricerche sostenute anche da documenti già redatti da altri, ma divulgati solo a livello locale.
Non di meno è la presenza di quasi 180 associazioni che propongono attività interessanti e valide, tali da rendere il tessuto sociale ad un livello culturale molto elevato. L’idea è stata quella di offrire un’immagine di Campi più completa di quella che si trova normalmente in rete (ossia quasi niente), per coloro che non la conoscono, ma anche offrire un punto di riferimento e di confronto per i Campigiani, anche dopo le recenti avversità che si sono succedute, a causa di problemi legati a inchieste e la non minore problematica della salute per il recente Referendum contro l’inceneritore, che si è svolto con un esito positivissimo, appena il 2 dicembre scorso.

Insomma l’idea è quella di creare un punto di aggregazione, al di fuori dai normali canali (giornali ecc) che potesse parlare in modo chiaro dei problemi, che potesse raccogliere anche i problemi dei cittadini e proporli, non in modo polemico ma costruttivo, con la prerogativa di parlare anche della vita campigiana valutando al massimo le iniziative di singoli e di associazioni.
Avevo già avuto delle esperienze di siti internet ma mi ero fermato ad una esposizione di argomenti tematici senza curare ne far esprimere i cittadini che sono il vero motore del blog.
Ho iniziato un po’ per gioco in effetti, perché non credevo di avere un successo di accessi e questo mi ha convinto ad intraprendere attivamente “anche con sacrificio” l’attività di blogger di campi bisenzio notizie blog, credo che i cittadini di campi si meritino questo perché hanno un carattere duro e ruvido ma anche schietto e genuino ed è proprio per questo carattere che sono nati grandi personaggi come Rolando Panerai, il Partigiano Ballerini, e tanti altri che hanno fatto la storia anche dell’Italia.

L’idea è nata durante le ferie di Natale del 2007, ho lavorato due/tre giorni ed è nata la base del blog.

Quali sono i temi locali che ricorrono più spesso nel blog?
I temi più ricorrenti in questo momento si dividono in due classi, cerco di dare ampio spazio sia alla cultura ma che alle vicende che sono di maggiore attualità nel territorio.

Per la cultura, ho instaurato un buon rapporto con le associazioni presenti e fornisco sia un calendario “EVENTI” delle attività ma anche la specificità dell’evento, cercando di spiegarlo nei minimi dettagli, questo perché ritengo importante che le persone comprendano in modo preciso la reale attività e si renda una chiara immagine al lavoro ed all’impegno di queste persone che si prodigano volontariamente agli altri. Tutto è parte di un impegno con il quale si forma il tessuto sociale promuovendo anche l’attività stessa presso le associazioni e quindi verso la città.

Ricevo anche tantissime email da cittadini che vogliono segnalare le loro esperienze o dare voce ai loro problemi, spesso legati alla città.

Poi vi sono i temi più ricorrenti di attualità che in questo momento hanno fatto fulcro sugli eventi che hanno portato la cittadinanza a perdere la propria fiducia verso l’amministrazione (costruzione inceneritore, scandalo appalti, problematiche abitazioni, mancanza di scuole, non risoluzione dei problemi della città… insomma una gestione amministrativa veramente pessima), quindi penso sia importante trovare ad esempio un punto di accordo su alcune scelte promuovendo la conoscenza anche delle alternative (ad esempio: smaltimento rifiuti).

Tra i post che hai pubblicato, di quale sei più soddisfatto? Perché?
Un po’ tutti i miei post mi soddisfano, non ne esiste uno in particolare, pongo molta attenzione alla cultura e soprattutto alla radio, essendo radioamatore.

Scrivere per il blog come ha cambiato il tuo modo di vedere la città?
Sono sempre stato attento alla vita sociale della città, ma mi sfuggivano molti particolari che poi rappresentano le esigenze e le richieste di gente comune come me; a volte saper ascoltare i piccoli o grandi problemi delle persone aiuta a vivere meglio. Adesso vedo la città con i suoi mille aspetti belli e brutti, con le sue tradizioni ed il carico di storia che ha alle spalle, mi rendo conto quanto valore hanno dei luoghi e mi sento in dovere di farne partecipi anche gli altri.

Ora posso dire di vivere in completa sintonia con la mia città, perché inizio a conoscerla molto di più di tanti altri campigiani che vivono qui da una vita, questo oltre a farmi sentire bene, mette molte volte il mio confronto con gli altri su di un piano divertente, perché sono io a raccontare fatti ed eventi a molti sconosciuti.

In generale i tuoi concittadini come hanno risposto ai temi proposti?
Molti dei miei concittadini hanno partecipato ai post, ma ricevo tutti i giorni decine di email con proposte di argomenti interessanti, tutti segni che le persone hanno voglia di dire la loro opinione e che vedono questa forma di comunicazione importante e preziosa; alcune email mi giungono solo come testimonianza di attenzione verso i miei post, ma anche di complimenti per come porto a conoscenza di tutti la storia, le tradizioni e gli avvenimenti della città. Devo considerare, comunque che il blog è molto giovane (dal 22/12/07) anche se ad oggi conto più di 27000 accessi. In generale la conoscenza del blog sul territorio campigiano non credo che sia elevatissima, ho notizia infatti di moltissimi visitatori dislocati in tutta Italia che seguono attentamente le vicende legate a Campi soprattutto per ciò che riguarda la questione rifiuti/inceneritore. Sto adottando una serie di azioni per concretizzare la divulgazione e la propaganda del blog, aiutato devo dire anche da diverse associazioni. Ma non ho fretta di arrivare chissà dove, questa esperienza sta crescendo con me e quindi desidero che cresca anche con i miei concittadini, un rapporto non si instaura in poco tempo.

Ad oggi qual è il bilancio complessivo della tua esperienza da blogger?
Un buon bilancio, mi sento soddisfatto perché vivo la città e la sento pulsare intensamente, questa esperienza mi ha dato e mi sta dando modo anche di approfondire le conoscenze che non avevo, ma soprattutto mi fornisce il modo di parlare con i cittadini, scambiando ogni sorta di opinioni. Cosa che a me piace moltissimo. Oltretutto mi sento quasi un “principiante giornalista” nella mia città, e questa idea mi piace molto e mi stimola a cercare notizie, girando anche a vuoto con l’auto nei pochi momenti che a volte ho di pausa.

Qual’è il luogo che ti piace di più della tua città?
La mia città mi piace tutta, non è molto grande e quindi i luoghi sono pochi, direi quasi uno solo, certamente la zona dove vivo rappresenta il mio punto di riferimento e quindi la prediligo rispetto alle altre. Mi piace comunque il centro storico con i suoi monumenti e le campagne attorno alla cittadina che sono ancora (per poco ho paura) verdi e libere da costruzioni. In alcuni punti non si riesce a vedere costruzioni o altro e mi sembra di ritornare indietro nel tempo, vedendo i luoghi com’erano in origine.

Secondo te quali sono le tre cose concrete da fare per migliorare il tuo comune?
- La salute è il bene primario di ogni individuo, io credo che una piana malata come la nostra debba essere tutelata in modo più concreto, abbiamo troppo inquinamento (autostrada A1 con la terza corsia appena costruita, raddoppio dell’aeroporto, bretelle e strade trafficatissime soprattutto da mezzi pesanti, uno dei più granndi centri commerciali d’Italia, la zona industriale, lo spettro di un nuovo raccordo autostradale e la possibile costruzione di un mega inceneritore) e gli interessi economici in questa zona sono elevatissimi, viste le aree incolte disponibili all’edilizia. Stiamo lottando per i nostri figli e per far rimanere vivibile questa città.
- La criminalità è anch’essa una piaga che sta prendendo campo, a causa (non sono razzista, mi attengo ai fatti) di un’alta concentrazione di extracomunitari che si sono insediati nella periferia di Firenze al confine con il nostro comune sta portando non poche preoccupazioni ai miei compaesani. Dovrebbe essere presa maggiormente in considerazione questo aspetto, che purtroppo dilaga in tutta Italia, noi cittadini chiediamo maggiore vigilanza delle Forze dell’Ordine ed una gestione più attenta di quei territori, che abbandonati da attività industriali vengono popolati da ogni sorta di clandestini, senza alcun controllo delle autorità.
- L’economia che purtroppo sta andando a rotoli in tutta Italia, sta portando gravissimi disagi a molte famiglie e mi rendo conto che il sociale soffre molto, con persone in difficoltà, associazioni che a volte non riescono più ad offrire servizi concreti per tutti, ma anche per la stessa macchina amministrativa che sta limitando molti servizi indispensabili come la scuola. Vorremo che il Comune, la Regione e la Provincia dedicassero maggiori risorse a queste necessità invece di perseguire fini puramente speculativi; sono stati spesi centinaia di migliaia di euro per reclamizzare la bontà di un inceneritore che forse non verrà mai costruito, con l’intento di convincere la popolazione ad accettarlo, quando con questi soldi potevano essere costruite nuove scuole e servizi sociali.

Come vedi il futuro di Campi Bisenzio?
Non lo vedo positivissimo perché i momenti sono brutti anche a livello nazionale. Non amo la politica, quindi non voglio fare un dibattito incolpando questa o quella classe di partito, posso dire che credo nel carattere e nella volontà dei cittadini di campi bisenzio e penso che riusciremo a superare i problemi che attualmente stanno creando notevoli difficoltà alla nostra cittadina. Attualmente le elezioni hanno dato vita ad un nuovo consiglio ed una nuova giunta, che spero possa abbandonare le ideologie del passato e lavorare concretamente per il futuro.

Come dicevo ho piena fiducia nei cittadini campigiani e sono sicuro che riusciremo a superare ciò che oggi può sembrare insormontabile.

Riferimenti:
www.campibisenzioblog.it