10 Giugno 2008

Promozione delle attività culturali a Barletta… la Biblioteca Comunale “Sabino Loffredo”

di Marina Greco (Blog Barletta. Interviste Biblioteche)

Emanuele Romallo, impiegato presso la biblioteca comunale “Sabino Loffredo” di Barletta, intervistato dalla redazione di Comuni-Italiani.it:

Come è nata la Biblioteca e che ruolo ha ricoperto nella storia del comune?biblioteca-comunale-reception.jpg
La Biblioteca Comunale nasce ufficialmente il 1° maggio 1905, anno in cui venne intitolata a Sabino Loffredo, insigne giurista e storico barlettano.
Già nel 1806, a seguito della soppressione degli Ordini religiosi ad opera di Gioacchino Murat, la Biblioteca si strutturò con un nucleo iniziale di Fondi librari Domenicani e dei conventi soppressi, oltre che, successivamente, attraverso cospicue donazioni di illustri concittadini (Cafiero, De Nittis).
La Biblioteca ha sempre rivestito un importante ruolo di punto di riferimento socio-culturale ed ha sempre avuto una particolare rilevanza sul territorio del nord-barese, derivante dal notevole patrimonio librario che si è consolidato nel tempo e dalle importanti attività culturali svolte dall’Istituto.
La Biblioteca Comunale “Sabino Loffredo” dal 1991 è stata trasferita nell’ala federiciana del Castello di Barletta, dove attualmente occupa il pianterreno e il primo piano per complessivi 1.400 mq.

In quali occasioni la biblioteca diventa protagonista nelle attività culturali del territorio?targa-biblioteca-comunale.jpg
La Biblioteca promuove attività finalizzate alla promozione della lettura ed alla valorizzazione del servizio bibliotecario, attuando forme di collaborazione sinergiche con Associazioni (Presidi del libro), Istituzioni (Università) e soggetti privati del settore (Librerie). Periodicamente organizza incontri con autori, con docenti universitari e storici locali. La biblioteca, inoltre, nel perseguire le sue naturali finalità di istituto destinato allo sviluppo e alla promozione delle attività culturali, da anni valorizza aspetti sociali e culturali della propria storia locale, pubblicando monografie inserite nella propria collana editoriale denominata “Ricerche della Biblioteca”. Nel contempo la Biblioteca prevede l’invio gratuito alle biblioteche scolastiche dei volumi presentati, al fine di permettere agli studenti di approfondire le tematiche affrontate.

Che tipo di esigenze ha chi si rivolge alla sua biblioteca?
sala-lettura-biblioteca.jpg L’utenza che giornalmente frequenta la Biblioteca, va dalle 200 alle 250 unità, costituita per la maggior parte da studenti universitari, studiosi, lettori di quotidiani e utenti per la consultazione di leggi e concorsi pubblici.
Nei tre pomeriggi di apertura l’utenza aumenta sensibilmente, registrandosi entrate record, per la presenza di un’ulteriore fascia rappresentata dagli studenti di scuola elementare e media, che frequentano la Biblioteca per lo svolgimento di ricerche scolastiche.
Fa parte del Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN) come biblioteca appartenente al Polo denominato “Terra di Bari” offrendo l’utilissimo servizio del prestito interbibliotecario, attraverso strumenti rapidi come Internet ed e-mail.

Il fiore all’occhiello della Biblioteca, la collezione o il volume che la impreziosiscetorre-libraria-biblioteca.jpg
Tra i testi più rari presenti nella Biblioteca possiamo individuarne due su tutti:

  • Incunabolo del 1497: Sermones di fra Gabriele da Barletta
  • Gli statuti della Città di Barletta del XV secolo appartenente al Fondo Manoscritti

Le tre letture che consiglierebbe per conoscere a fondo la storia e l’identità del comune?

  • Sabino Loffredo – Storia della città di Barletta. – Trani : Vecchi, 1893
  • Ruggiero Mascolo – Barletta nei libri. – Barletta, 2001
  • Renato Russo – Barletta: immagini di ieri e di oggi. – Barletta, 2005.

Quali concittadini hanno contribuito alla crescita del suo patrimonio documentale?sala-circolare.jpg
Giuseppe Curci (1807-1877), Sabino Loffredo (1828-1905), Francesco Saverio Vista (1834-1919), Benedetto Paolillo (1844-1929), De Nittis Giuseppe (1846-1884), Ferdinando Cafiero (1864-1945), Vincenzo Gallo (1861-1941), Antonio Gallo (1880-1951), Salvatore Santeramo (1880-1969), Damato Giuseppe (1886-1984), Giovanni Cassandro (1913-1989).

Riferimenti:
Biblioteca Comunale “Sabino Loffredo”
Piazza Castello - 70051 Barletta
Telefono: 0883-578607/609; Fax: 0883-578608
Sito Web: www.comune.barletta.ba.it/biblioteca
Indirizzo e-mail: biblioteca@comune.barletta.ba.it

  • Segnala su: Inserisci nei preferiti del.icio.us segnalo OKNOtizie Google YahooMyWeb Facebook Technorati

Scrivi un commento

Per inviare un commento devi fare il login.

Articoli nei Comuni Vicini: Andria (2), Margherita di Savoia (2), San Ferdinando di Puglia (1), Canosa di Puglia (1), Ruvo di Puglia (1), Terlizzi (1), Molfetta (1), Cerignola (1), Bitonto (1), Mattinata (1), Manfredonia (1), Monte Sant'Angelo (2)