Appartato in una magnifica posizione panoramica sulla valle del Tevere, in provincia di Perugia, si scorge Montone, delizioso borgo di origine medievale che proprio allora visse il suo periodo di maggior splendore.
Il suo Castrum, le cui sorti sono da sempre associate alle importanti dinastie altotiberine, mantiene tutt’oggi il suo assetto originario perfettamente intatto e riconoscibile.
La particolare morfologia collinare del territorio, poi, fa in modo che i due maggiori edifici religiosi, la Collegiata di Santa Maria e il Complesso Francescano, si staglino sulla sommità dell’altura formata da due poggi.
La connotazione principale del paesaggio è l’armonia e l’atmosfera arcaica dell‘urbanistica medievale; lo splendido borgo murato è ubicato su un colle, in un luogo isolato e protetto da una rigogliosa area boschiva che ne ricopre i dolci declivi.
La campagna circostante crea una cornice naturale senza pari, grazie al susseguirsi di appezzamenti coltivati, boschi, ruscelli e itinerari storico-culturali di notevole pregio.
Il visitatore non potrà rimanere indifferente dinnanzi alla commovente bellezza delle chiese e dei fortilizi, degli insediamenti contadini e dei casolari disseminati qua e là, quasi a voler simboleggiare un quadro impressionista.
Il nucleo abitativo si presenta addensato e caratterizzato da un fitto dedalo di vicoli; punto focale del borgo è senz’altro la Piazza Fortebracci, sulla quale si trova il palazzo di origine feudale, in seguito divenuto comunale.
Una perfetta cinta muraria racchiude il cuore storico della località, disegnando una figura geometrica al cui vertice sud si pone l’imponente rocca fatta erigere per volontà di Andrea Fortebracci, feudatario locale e capitano di ventura.
La visuale, dall’alto delle mura, è strepitosa: il paesaggio è plasmato da corsi d’acqua, da zone collinari e, in lontananza, dalle alture maestose dei monti Catria e Nerone, posti a guardia dell’intera Valle del Tevere.
L’accesso al borgo è garantito da tre porte - Porta del Borgo, Porta Verziere e Porta del Monte - il cui nome rimanda ai tre rioni storici che contraddistinguono delle zone ben circoscritte dell’insediamento urbano.
Oltrepassando la porta del Borgo ci si trova immediatamente nel fulcro della cittadina, ovvero la suddetta piazza, sede del fervore cittadino associato all’antica vita feudale.
Tramite una scalinata si raggiunge San Francesco, complesso religioso di pregio che gode di una notevole autorevolezza sia in ambito culturale che sociale, grazie anche al risalto che viene dato a tutte le comunità francescane presenti nelle varie città dell‘Umbria.
Al suo interno è collocato il Museo Civico che abbraccia l’intero perimetro della chiesa stessa.
Degni di nota sono sicuramente gli interessanti affreschi e gli svariati oggetti che appartengono ad altri edifici religiosi presenti sul territorio umbro.
Inerpicandosi poi nelle intricate viuzze del borgo si giunge al Colle del Monte e alla Collegiata di Santa Maria, complesso religioso risalente al XIV secolo. Completamente risistemata nel corso del XVII secondo seguendo gli schemi barocchi, fu quasi sicuramente l’edificio attorno al quale prosperò l’antico nucleo del castello medievale.
Montone è, dunque, una cittadina deliziosa, meritevole di essere visitata con calma e scrupolosa attenzione per poterne cogliere l’essenza e l’atmosfera dal sapore antico che la pervade.
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