Rocca Medioevale
La ridente cittadina di Umbertide si trova collocata in una posizione geografica molto favorevole, nei pressi di un ponte sul fiume Tevere, che conferisce a questo territorio la prosperità tipica di un luogo animato, seppur solamente da un andirivieni di passaggio.
Il borgo, attraversato anche dal torrente Reggia, possiede un nucleo storico particolarmente curato e interamente delimitato da cinta muraria medioevale, rimasta intatta.
La sua importanza si deve, oltre che alle splendide testimonianze storiche che lo caratterizzano, anche alla sua attività molto rilevante nell’ambito della produzione di tessuti, pizzi e merletti di ottima fattura.
La ricchezza di attrattive che contraddistingue Umbertide le conferisce un fascino del tutto particolare e ne rende assai più suggestiva la scoperta.
Percorrendo il breve tragitto che partendo dal ponte si dirige verso l’antica Piazza delle Erbe - in seguito divenuta del Mercato - si incontra la pregevole Chiesa di San Giovanni, magnifico sfondo a una piccola viuzza e a un’altra chiesetta intitolata a San Pietro, costruita in un periodo antecedente.
Il borgo, un tempo denominato Fratta, si presentava con un assetto urbanistico molto semplice e tentava di sopravvivere alle numerose controversie interne dei perugini. Successivamente, divenuto territorio appartenente allo Stato Pontificio, cercò di non essere implicato in nessuna contesa e di rimanere il più defilato possibile.
Svariate sono le importanti e pregevoli testimonianze storico-architettoniche: fra queste il magnifico convento francescano di Santa Maria della Pietà, al cui interno si trovava anticamente il capolavoro del Pinturicchio, l’”Incoronazione della Vergine“, attualmente custodito a Roma nei Musei Vaticani.
Altra tappa fondamentale dell’itinerario consigliato per la ricognizione di questo piccolo gioiello umbro è senz’altro la Chiesa ed il Museo di Santa Croce, che ancora conserva al suo interno la celeberrima pala d’altare “Deposizione dalla Croce“, dipinta agli inizi del cinquecento da Luca Signorelli: noto pittore rinascimentale abilissimo nell’uso della tecnica prospettica.
Santa Maria della Reggia
Nella prosecuzione della visita al suddetto complesso museale una sosta imperdibile è quella riservata alla contemplazione di un’altra eccelsa opera d’arte, la “Madonna col Bambino in Gloria tra Angeli e Santi“, tela dipinta dal Pomarancio che proviene direttamente dall’adiacente Chiesa di San Francesco.
Tracce del passaggio di questo illustre pittore si ritrovano anche nella Collegiata di Santa Maria della Reggia, dove è possibile ammirare una pregevole “Ascensione al Cielo” raffigurata proprio dallo stesso artista. Questo edificio religioso a pianta ottagonale è stato fortemente difeso e promosso dalla popolazione di Umbertide per preservare un’immagine affrescata all’interno di una cappella situata nelle vicinanze, che veniva reputata miracolosa.
Una passeggiata fra le caratteristiche viuzze del centro permette di scoprire scorci veramente pittoreschi. Da non perdere, un piccolo capolavoro, il Teatro dei Riuniti, fiore all’occhiello dell’intero territorio e orgoglio della cittadinanza tutta.
Una menzione doverosa, infine, spetta a ciò che si può tranquillamente considerare il simbolo della località: la Rocca medievale, possente fortezza che attualmente viene utilizzata per ospitare varie iniziative culturali, quali ad esempio mostre ed esposizioni dedicate all’arte contemporanea.
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