Massino Visconti si trova nell’alto Vergante, in provincia di Novara nel bel Piemonte ed è una comunità montana che sovrasta il Lago Maggiore tra Arona e Stresa.
Mi trovavo lì perché in cima al Monte San Salvatore, parte antica del paese, c’è un ottimo spiazzo dedicato a tutti gli appassionati del picnic, o per tutti coloro che vogliono passare una domenica diversa mangiando all’aperto. Ci sono tavoli e zone apposite per grigliare; quindi consiglio vivamente di andarci con gli amici e passare una divertente giornata.
Dopo aver posizionato le tovaglie, le stoviglie e tutto il necessario per la griglia, mangiamo e terminata la mega abbuffata noi ragazze decidiamo di farci un giro per Massino Visconti. Ovviamente prendiamo la macchina in quanto San Salvatore, per quanto sia vicino a Massino Visconti, per arrivarci bisogna fare un po’ di tornanti… per questo approfittiamo della macchina.
La parcheggiamo in un posto molto carino, c’è un ampio parcheggio ad ore e una scala in pietra in un edificio del medesimo materiale che conduce a un lavatoio molto grande e coperto. Immagino le donne che lavavano i panni mentre parlavano tra loro… Abbandonando questo pensiero ci incamminiamo per Massino. Il comune è piccolino e le strade sono strette. La cosa che più mi ha colpito, oltre alla particolarità delle case (la maggior parte in pietra, diciamo pure quelle vecchie..), è che non ci sono marciapiedi ma ai margini di ogni edificio il comune ha dipinto la pavimentazione di arancione disegnandoci sopra dei piccoli piedini bianchi che aiutano i passanti a ricordarsi da quale parte della strada devono stare.
Proseguendo siamo arrivati fino al piazzale di una chiesa, anch’essa di pietra, e alle sue spalle vi era il Castello Visconti di San Vito di Massino Visconti. Non siamo riuscite a visitarlo ma il cartello apposto all’ingresso ci mostra che è possibile visitare il castello durante il fine settimana, però, su prenotazione.
Letto questo riprendiamo il cammino. Le strade in salita e in discesa ci accompagnano per il comune e i muretti bassi in pietra ne delimitano i confini.
Ritorniamo nella parte vecchia di Massino, sul Monte San Salvatore e passeggiamo un po’, osservando l’orizzonte.
Il paesaggio visto dall’alto è meraviglioso. Si vede il lago, le montagne innevate e non. Andando sempre più in cima ci siamo ritrovate davanti a delle cappellette nonché ad un locale con una grande terrazza che permetteva una visuale molto ampia e bella del lago e dei dintorni. Pian piano il cielo si stava trasformando sotto i nostri occhi. Da azzurro iniziò a diventare sempre più rossastro. Il sole stava calando e le venature di rosso da color fuoco che erano stavano lasciando velocemente il posto al blu scuro della sera.
Così andammo a recuperare le nostre cose e ritornammo felicemente verso casa!
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