Luisa Gardali, guida turistica della provincia di Enna, ci accompagna in giro per il sito archeologico di Morgantina, nel comune di Aidone.
Perché ha scelto di diventare una Guida Turistica?
Fin dal liceo guidavo i miei compagni nei luoghi stabiliti per le gite didattiche, naturalmente preparandomi sulle tradizioni del territorio, la storia, i costumi e gli usi della popolazione, mi piaceva ricercare il patrono della città e studiarne la processione. Poi amo stare con gli altri ed esaltare le caratteristiche del nostro territorio facendolo brillare di luce a volte non propria.
Cosa le piace di più del suo lavoro?
Amo creare i percorsi e cercare di ritornare insieme al gruppo indietro nel tempo, per sentire i profumi della storia che ha segnato il nostro cammino.
Come caratterizza il suo servizio di guida?
Cerco di mantenere viva l’attenzione dei turisti e di non stancarli troppo, intercalando alle notizie storico-artistiche, aneddoti, detti popolari e leggende che danno sempre quel tocco di fantasia che ogni uomo cerca!
Ci parli di Morgantina
E’ un sito archeologico che io definisco magico!
Ha tutte le caratteristiche architettoniche ed urbanistiche della città greca per eccellenza. Scoperta nel 1955, grazie a dei lavori condotti dall’Università di Princeton.
Dagli scavi sono emersi resti databili dalla metà del V alla fine del I secolo a.C. Tra questi la bellissima statua di Venere oggi custodita al Getty Museum di Los Angeles e destinata a ritornare alla sua naturale dimora nel 2010.
Visitando il sito ci si immerge nel passato e si rivivono gli ambienti di quest’antica città, dall’agorà all’acropoli, dalle mura di cinta alle aree sacre… In due ore si riesce a visitare tutto il sito e in più si può completare con la visita al Museo archeologico.
Qual è il periodo migliore per visitare Morgantina?
Sicuramente la primavera dove un leggero maestrale rende ancor più soave e leggiadra la visita.
Cosa incuriosisce di più i turisti?
Sicuramente i turisti sono incuriositi dalle abitudini, dalla politica e dall’economia della città del IV/III secolo a.C. Nel periodo in cui seguì le alterne vicende di Siracusa, attraverso le varie tiranni da Dionisio I a Gerone II, sotto il quale raggiunse il massimo splendore; fino al suo coinvolgimento nelle Guerre Puniche che ne salutò l’ingresso nell’orbita romana.
Racconti un aneddoto, un episodio curioso, capitato durante un giro a Morgantina.
Facendo chiudere gli occhi al gruppo per immaginare i filosofi in tonaca, che passeggiavano nella scuola peripatetica (la famosa scuola di filosofi fondata da Aristotele, N.d.R.) per riflettere sui perché della vita, qualcuno sostiene di averli visti veramente!
Riferimenti:
www.ennaguide.it
(Foto di Morgantia07, rilasciata in pubblico dominio)
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