2 Febbraio 2011

Un salto nel medioevo

di Emanuela De Fazio (Blog Lerma. Racconti di Viaggio)

Paesaggio

Paesaggio

Poco tempo fa mi hanno chiesto un consiglio su un posto da visitare che non fosse tanto lontano dal varesotto, insomma, un viaggio fattibile in poche ore pur passando a destinazione la notte. Ci misi un po’ a rispondere, perché a me piacciono proprio tutte le città, mi piace scoprire le particolarità del luogo, la storia, la cultura e il cibo… Poi mi venne in mente Lerma, un comune in provincia di Alessandria, in Piemonte. E iniziai a raccontargli il mio viaggio in questo comune.

Vi andai nel mese di settembre, durante i due giorni di riposo della settimana, partii in macchina in compagnia del mio fidanzato e ci dirigemmo verso la nostra meta prestabilita, Lerma appunto.
Per giungere al comune dovemmo affrontare un po’ di curvarelle in mezzo al verde. Non a caso gran parte del territorio fa parte del Parco Regionale delle Capanne di Marcarolo e appena si giunge in paese si può osservare l’insegna che ricorda questo fatto.

Santuario della Rocchetta

Santuario della Rocchetta

Prima di giungere nel centro del paese decidemmo di seguire le indicazioni che portavano al Santuario della Rocchetta. Per far ciò percorremmo tutta la via crucis, purtroppo prive di immagine all’interno delle nicchie in pietra. Non andammo a piedi, quasi dimenticavo di dirlo, la strada era asfaltata e larga, anche un po’ lunghina, così andammo in macchina.

A parte le edicole sprovviste di effigi trovammo molto bello il santuario, non vi entrammo in quanto chiuso, ma vi era il custode che stava facendo dei lavori all’esterno. Il luogo sacro era in pietra e mattoni con le belle tegole rosse che contrastavano con il grigio della struttura. Il suo nome deriva dalla sua posizione, in quanto si trova a strapiombo sulle rocce e la costruzione dell’edificio risale al XIII secolo.
Dopo qualche foto riprendemmo la macchina e ripercorremmo il tragitto a ritroso, osservammo il torrente Piota dove alcune persone stavano passeggiando lungo i margini. Pensai che magari erano alla ricerca di funghi dato i boschetti lì intorno, ma magari erano solo dei temerari alla ricerca di un po’ di refrigerio lungo le sponde del corso d’acqua.

Scorcio del castello

Scorcio del castello

Prima di giungere in comune vidi in lontananza il castello e non potei trattenermi dal far fermare la macchina e iniziare a scattare una serie di foto.
È spettacolare, lineare e sobrio, risale al Quattrocento, se non prima e anch’esso si trova a strapiombo sul torrente Pioda, dando un maggior aspetto scenografico al luogo.

Giungemmo in comune e fummo accolti dalle bellissime cascine, poi svoltammo ad una curva e ci ritrovammo dinnanzi il castello Spinola, il nome lo prese dai proprietari che risistemarono la struttura. Ci trovavamo in Piazza Roma, parcheggiammo la macchina e rimanemmo un po’ a bocca aperta increduli da cotanta bellezza, non solo del castello ma anche della chiesa di San Giovanni Battista e dal suo bellissimo campanile.
Tutto l’insieme delle strutture ci fece catapultare con il pensiero nel medioevo. Sono conservati talmente bene che se non fosse per le strade e le macchine penseresti realmente di essere finito in un borgo medievale.

È anche vero che le belle giornate aiutano a dare un tocco idilliaco al luogo visitato ma dovemmo ammettere che i cittadini di Lerma sono stati realmente bravi nella conservazione del loro borgo, perché nonostante la palese ristrutturazione delle abitazioni, sono riusciti a salvaguardare le antiche strutture, dando così quel senso di passato a chiunque visiti il luogo.

Scorcio della chiesa di S. G. Battista

Scorcio della chiesa di San Giovanni Battista

Davanti al castello osservammo l’oratorio di San Giovanni Bosco, anch’esso antico e mi diede l’impressione di essere in disuso, ma potrei sbagliarmi in quanto non mi informai, invece continuai a camminare accanto al mio ragazzo commentando le bellezze che ci circondavano. Persino il parchetto era ben curato, c’erano tanti signori sulle panchine che chiacchieravano allegri.
Venimmo a conoscenza che Lerma possiede anche un osservatorio e per stare in tema di conservazione, trovammo un torchio antico in una delle viuzze.

Questi sono alcuni dei motivi per cui consigliai Lerma, ma per capirla a fondo bisogna andare a visitarla!

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