Una terra baciata dal Signore

Il sindaco di Fasano Pasquale Di Bari intervistato per Comuni-Italiani.it

Come si presenta la sua città a chi oggi la vive quotidianamente?
Fasano è una città in cui si vive bene. E’ posta in un luogo ideale sia dal punto di vista climatico che per i collegamenti con tutti i centri limitrofi e con i maggiori scali aeroportuali, ferroviari e portuali pugliesi. E poi è una terra baciata dal Signore con delle bellezze naturali che parlano da sole. Siamo vicini al mare e, allo stesso tempo, abbiamo la collina a due passi: questo ci permette di godere di bellissimi paesaggi per tutto l’arco dell’anno.
Siamo una città in cui forti sono le radici dell’agricoltura e dell’artigianato di cui siamo fieri e i cui prodotti sono riconosciuti anche oltre i confini regionali. Ma il nostro futuro è rappresentato dal turismo che è la vera vocazione del nostro territorio e per cui Amministrazione pubblica e privati stanno alacremente lavorando. Abbiamo decine di associazioni di volontariato, sportive e culturali e questo importante pullulare di attività dimostra che la nostra è una città “viva”, in crescita, in movimento.
Ci sono tante cose da migliorare, ma la passione e l’amore per la nostra terra sono il motore che ci aiuta ad andare verso la giusta direzione.

Tre validi motivi per visitarla?
Il territorio: la bellezza delle nostre coste e della nostra collina attirano ogni anno migliaia di turisti che godono della natura incontaminata, trascorrendo le loro vacanze tra masserie, trulli, resort a cinque stelle lusso o bed & breakfast. E’ il luogo ideale per chi vuole trascorrere le vacanze in serenità e, allo stesso tempo, in un posto che è al centro dei più bei luoghi della regione.
La cultura: dall’area archeologica di Egnazia (la più vasta di Puglia) al Parco rupestre “Lama d’Antico” ed agli altri 23 siti rupestri, dal museo nazionale di Egnazia alle decine di masserie fortificate.
Lo svago e la salute: lo Zoosafari (il più grande parco zoologico d’Italia), il parco dei divertimenti “Fasanolandia”, il campo da golf a Savelletri, le terme di Torre Canne, i centri benessere: insomma, anche un semplice week-end qui a Fasano è speciale.

Chi ne ha fatto la storia?
La storia della nostra città l’hanno fatta i cittadini, gli artigiani con i loro capolavori, gli agricoltori con i loro prodotti, gli operatori turistici grazie ai quali abbiamo conquistato meritatamente l’identità di città turistica di un certo livello. Ma non solo. L’ha fatta la gente comune con la proprio generosità, la propria ospitalità; con quelle qualità che hanno consentito al turista, al visitatore, di sentirsi subito a casa sua: una storia le cui origini vengono da lontano e che oggi fanno parte del DNA di ogni cittadino.

Per quale aspetto della sua città va particolarmente fiero?
Innanzitutto, per la sua gente, per la sua caparbietà innata di volere sempre migliorare e progredire, per la capacità che ha dimostrato negli anni passati di tenere in maniera particolare alla sua vera identità: città onesta e laboriosa che guarda al futuro con la saggezza dell’esperienza. E poi per la capacità di accoglienza che hanno i fasanesi.

Tra progetti da portare a termine e traguardi ambiziosi da perseguire, come vede il futuro della sua città?
Ci sono davvero tanti progetti che stiamo portando avanti con l’obiettivo di dare a Fasano la dimensione che si merita. Quello che stiamo facendo è di aiutare la città ad esprimere la sua vera identità: città del Mezzogiorno con radici nell’agricoltura e nell’artigianato, con una forte vocazione turistica. Ecco, posso con certezza dire che Fasano, fra qualche anno, sarà ancora di più e meglio un centro turistico rinomato a livello internazionale per tutto l’arco dell’anno.

Una domanda che vorrebbe sentirsi rivolgere sulla sua città e la risposta che darebbe.
Vorrei che qualcuno mi chiedesse: quali sono le priorità del suo governo? Risponderei che stiamo costruendo le basi affinché nei prossimi anni diventi sempre più uno dei punti di riferimento del Mezzogiorno sotto l’aspetto turistico e che sia in grado di offrire non solo turismo d’èlite, ma un turismo di qualità per ogni esigenza.
Comunque, tra i miei obiettivi sul futuro di Fasano ce n’è uno al quale tengo in modo particolare: amministrare con la partecipazione diretta dei cittadini. Il cittadino deve essere sempre più protagonista del futuro della propria città. Può sembrare un sogno nel cassetto ma invece tutto questo è possibile, come sarà possibile migliorare la qualità della vita di tutti a cominciare dai più bisognosi: è a loro che va prima di ogni altra cosa il mio pensiero. E sino a quando non avrò raggiunto questo obiettivo non dormirò tranquillo e, forse, non avrò fatto appieno il mio compito.
Governare insieme con questi obiettivi si può e si deve fare se davvero teniamo alla crescita della nostra città.