14 Luglio 2008

Barivecchia, il cuore della città pugliese ci mostra le sue antiche origini e tradizioni

di Sofia Riccaboni (Blog Bari. Alla Scoperta della nostra Italia)

Bari, con la sua città vecchia, è un luogo ricco di suggestioni.

Bari - Città Vecchia - Cattedrale di San SabinoPer chi passeggia per il lungomare il profilo della città vecchia sta tutto in uno sguardo, un grappolo di architetture affacciate sul mare, raccolto su un promontorio come fosse un’isola, sovrastate dalla presenza della cattedrale di San Sebino con la caratteristica cupola ribassata come il guscio di una testuggine. Il turista non può non godere degli scorci e delle atmosfere date dalle vie strette e dalle case, addossate l’una all’altra, che sono il cuore della Barivecchia, ferma nel tempo, carica di storia e di ricordi.

Percorrendo Corso Vittorio Emanuele, che divide con sapienza la zona antica dalla moderna città, fatta di vetrine e del famoso struscio, si arriva, passando per piazze incorniciate da antiche abitazioni rinascimentali o settecentesche, alla cattedrale in piazzetta Madonna dell’Olgietta. Questa è la più antica delle chiese di Bari, e vanta il primato del campanile più alto della città che nemmeno il castello ha saputo battere.

Basilica di San Nicola di BariMa nonostante questa sia la più antica delle basiliche della città di Bari, per i cittadini baresi la vera cattedrale rimane quella di San Nicola, santo patrono della città, dove si tengono anche le celebrazioni del 6 dicembre onomastico del Santo, le cui spoglie sono qui conservate. Se vi trovate a passare per Bari nel mese di dicembre quindi, non dimenticatevi di questa sacra manifestazione. Non potete non assistere alla tradizionale notte bianca che accompagna i festeggiamenti della festa di San Nicola. Una notte suggestiva, fatta di colori, voci e profumi che invadono la città vecchia e stupiscono il turista.

Proseguendo per i vicoli di Barivecchia, tra le piccole vie e sotto gli archi, ci si imbatte in un numero impressionante di edicole sacre. Il visitatore si troverà cosi a visitare una particolare pinacoteca a cielo aperto che non mancherà di riservarvi emozioni, grazie alla suggestiva sfilata di nicchie, curate, pulite  e spesso ristrutturate dagli stessi abitanti, dedicate a santi e madonne.

Una particolarità, che al visitatore amante della gastronomia non può sfuggire, è quella delle numerose donne che, sulla soglia di casa, preparano le orecchiette. Questa caratteristica è solo una di quelle particolarità turistico gastronomiche di cui Bari è piena. La cittadella antica infatti è ricca di piccole e antiche botteghe, dove è possibile acquistare le prelibatezze tipiche della cucina barese. Fatevi guidare dal profumo del pane caldo, che nell’antico panificio di Strada Palazzo della Città, ricavato all’interno di una Chiesa del X secolo, viene sfornato a tutte le ore.

E per finire tuffatevi nei gusti delle botteghe coloniali e affini, dove potrete perdervi nei profumi di dolci, cioccolato, liquirizia e cannella, ma anche scoprire i gusti dell’olio e del vino pugliese.

(Foto  di Mac9  in Pubblico Dominio e di run4unity in licenza Creative Commons)

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