La storia dell’Alpinismo nel Museo Alpino Duca degli Abruzzi

Gallizio Arrigo, Presidente della Società Guide Alpine di Courmayeur,  intervistato dalla redazione di Comuni-Italiani.it:

Come è nato il museo?
Il Museo Alpino Duca degli Abruzzi si trova nei locali della storica Società Guide Alpine Courmayeur, la più antica in Italia e seconda al mondo, costituita nel 1850. Fu inaugurato in occasione dei 150 anni di fondazione della Società di Guide Alpine da Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi.
Le Guide della Società con le loro imprese hanno creato la storia dell’Alpinismo e portato il nome di Courmayeur nel mondo con le loro spedizioni: Polo-Antartide, Alaska, Nuova Zelanda, K2, Everest. Nei tempi molte spedizioni erano fatte con il Duca degli Abruzzi.

Qual è il patrimonio che lo caratterizza?
Il Museo all’inizio del xx secolo raccoglieva i ricordi delle spedizioni extraeuropee e delle prime testimonianze sulla storia dell’alpinismo. Le collezioni dei materiali in uso e dei minerali che le Guide trovavano nelle loro imprese sul Monte Bianco, la fauna locale che viveva e vive sulle pendici del Monte Bianco.
In seguito il Museo è diventato l’unico museo che raccoglie e testimonia la vita delle Guide di Courmayeur.
Il suo patrimonio caratterizzante è la rassegna della vita delle Guide con le loro primordiali tecniche descritte con documentazioni fotografiche e con l’esposizione di materiali in uso ai tempi e la comparazione con le nuove tecniche di oggi. Oggetti personali, diari delle guide in cui è narrata tutta una vita, con aneddoti emozionanti.

Cosa attira di più i visitatori?
I visitatori sono impressionati dalla genuina e veritiera esposizione delle foto non solo delle Guide, ma anche di Courmayeur nei tempi in cui la vita era fatta di grandi sacrifici.
Ci sono state esposizioni di grandi personaggi che hanno impresso i loro nomi al paese e generato la passione della vera Guide di Alta Montagna.
Attualmente è esposta la rassegna fotografica della Guida Joseph Pettigax (oggi a Courmayeur c’è la quarta generazione di Guide della famiglia Pettigax). Joseph Pettigax amava scrivere quando le spedizioni con il Duca lo tenevano anni lontano da Courmayeur (numerosi scritti fotografati sono esposti).

Qual è la valenza didattica del suo patrimonio? Come e con quali risultati si rivolge agli studenti?
La valenza didattica è basata nel trasmettere e fare capire ai giovani l’importanza dell’amore del territorio, ad apprezzare i sacrifici delle generazioni precedenti per conquistare cime inviolate e consacrarle alla storia. I valori umili ma genuini della popolazione che sono le basi del futuro di Courmayeur.
Gli studenti hanno il modo comprendere l’inventiva artigianale con la quale si costruivano gli attrezzi per procedere in montagna (ramponi, pertiche per superare pareti verticali, abbigliamento per il riparo dal grande freddo). Per i minerali, la bellezza ed il fascino della natura, che supera ogni grande scultore, nel regalarci cristalli fantastici dai colori sorprendenti.

Ci sono appuntamenti clou e rassegne prestigiose da non perdere?
Questa estate sarà fatta la Mostra dedicata agli uomini che hanno generato il Soccorso Alpino in Valle d’Aosta che poi si è divulgata in altre regioni (elicotteri del tempo, barelle improvvisate, argani artigianali, costruiti per salvare delle vite umane mettendo a rischio la propria vita).
Ogni mostra è supportata da un catalogo descrittivo e poster.

Quale ruolo assolve, dal punto di vista sociale e culturale, nell’ambito territoriale?
Il ruolo che ricopre il Museo è fondamentale per fare vivere le sane e storiche radici della popolazione. Il ricordo costante delle famiglie delle Guide, la comparazione con foto dell’epoca con quelle attuali aiuta a riflettere sull’evolversi della società e a non dimenticare le proprie origini.

Come immagina il museo da qui a dieci anni?
Il Museo sarà un punto di riferimento per il visitatore che vuole capire il valore del luogo in cui trascorre i giorni di distensione e delle vacanze. I locali saranno ampliati per dare spazio a conferenze e scambi di esperienze con le generazioni di Guide dei vari periodi.
Ci saranno scambi di esposizioni con altri musei in riferimento a temi legati al territorio, alle professioni (Guide, Agricoltori, Allevatori). Ogni esposizione tratterà un tema legato alla Valle d’Aosta.

Riferimenti:
Museo Alpino Duca degli Abruzzi
Società delle Guide di Courmayeur
Piazza Abbé Henry, 2 - 11013 Courmayeur
Telefono: 0165-842064