Una gara tra le vette del Monte Cervino

Monte Cervino

Breuil Cervinia fa parte del comune di Valtournenche nonché della Valle d’Aosta e sorge alle pendici del Monte Cervino.
E’ una delle località sciistiche più famose della zona e per questo non potevamo perdercela!

Insieme ad un gruppo di amici organizzammo una gitarella in queste zone e una domenica mattina partimmo per Cervinia.
Siccome la maggior parte di noi doveva lavorare il giorno seguente, vi restammo solo un giorno, ma per chi non lavora il sabato e quindi ha la possibilità di partire il venerdì sera, consiglio vivamente di passarvi un fine settimana, in modo tale da vivere in pieno la montagna e la bellezza del comune.

Giunti a destinazione, il tempo era splendido: il sole iniziava a intravedersi e le risate di una buona compagnia non mancavano! Noi ragazze decidemmo di restare in paese, mentre i ragazzi presero gli skipass per la funivia e  andarono sulla cima della montagna per poi scendere con lo snowboard.
Questo, infatti, è il luogo ideale per praticare questo tipo di sport e non solo in inverno, ma anche in estate utilizzando gli impianti svizzeri.

Lasciati andare i giovanotti, noi fanciulle per prima cosa andammo a fare una splendida colazione in un baretto del luogo. Nonostante la bella giornata, fuori faceva freddo ed entrare nel locale a bere una bevanda calda fu la panacea ai nostri brividi!

Le cascatelle

Dopo diverso tempo passato al caldo decidemmo di uscire… Era giunto per noi il tempo di farci un giro!
Cervinia è molto bella, è estremamente curata e passeggiare tra le sue strade piene di negozi e locali è molto suggestivo. Si nota che è una cittadina ricca e sicuramente i soldi sono stati ben spesi per la cura del luogo.

Il comune non è piccolo, tutt’altro. Le case non sono bassissime, sono piuttosto delle palazzine, alcune di queste fungono da alberghi e sono molto caratteristiche, con le loro facciate e i balconi in legno.
I tetti, invece, sono quelli tipici di montagna: a punta e spioventi, in modo tale che la neve possa scendere a terra senza che si accumuli sul tetto provocandone la rottura.

Mentre ammiro la parte alta delle abitazione, il mio sguardo viene attratto dal Monte Cervino che in quel momento sembra stia fumando dato che la sua cima appare avvolta da una leggera nebbia.
Ma ovviamente fumo non è, ma una nuvoletta passeggera che mi aiuta a dare libero sfogo alla mia fantasia.
Guardo la mia compagna di viaggio e sorridendo riprendiamo la nostra passeggiata spostandoci lungo la strada costeggiata dall’erba.

Contempliamo le montagne verdeggianti, ricche di venature dalle quali scendono delle piccole cascatelle che tracciano un percorso ondulato, visibile anche da lontano. E dalla cima di queste, piene di neve, si susseguono delle nuvole che al loro passaggio nascondono le vette della montagna alla nostra vista. Risulta tutto talmente suggestivo che decidiamo di tornare in centro e recuperare due skipass per poter contemplare Cervinia dall’alto.

Ammirando la vetta

Non arriviamo proprio in cima, perché le vertigini ci accolgono a braccia aperte, e perciò dopo poco scendiamo. Ma anche da qui il paesaggio è meraviglioso! Da quel punto riusciamo a vedere un laghetto, del quale non saprei indicarne né il nome né il punto esatto, ma davvero bello e suggestivo. Poi la neve e ancora queste nuvole che sembrava stessero gareggiando tra di loro e che, a tratti, facevano intravedere un cielo blu cobalto. Impossibile non scattare tante foto per immortalare il ricordo di quei meravigliosi panorami.

Quindi scendemmo a valle dove, dopo un po’, ci raggiunsero anche i ragazzi, reduci da una sciata coi “fiocchi”. Felici della gita e ancora ammaliati dalla suggestione dei luoghi, prendemmo la strada per ritornare a casa.