15 Luglio 2008

La perla delle Dolomiti del Brenta

di Obi (Blog Pinzolo. Alla Scoperta della nostra Italia)

Dolomiti del BrentaSe già le Dolomiti sono la perla di bellezza delle Alpi, ossia delle maggiori montagne italiane, e se le Dolomiti del Brenta sono considerate le perle delle Dolomiti stesse e se, infine, Madonna di Campiglio è ritenuta la perla delle Dolomiti del Brenta, potete allora immaginare le bellezze che cela questo paesino montuoso.

E c’è di più, le sue meraviglie sono apprezzabili in tutto l’arco dell’anno, non è la tipica località montana vivibile sono nella stagione invernale dello sci, ma anche in estate, primavera e autunno.

Va precisato che in realtà Madonna di Campiglio è una frazione del comune di Pinzolo ed è situata nella parte occidentale del Trentino, più precisamente nella Val Rendena.

A fare da sfondo a questa piccola frazione, quasi unicamente turistica, sono due cartoline indelebili negli occhi di chi le osserva: da una parte lo scenario delle Dolomiti del Brenta con le tipiche cime del colore di una barriera corallina, dall’altro le alpi innevate dell’Adamello con la sua cima che spicca oltre i 3500 metri. Entrambi questi scenari sono tutelati con dei parchi naturali limitrofi, raggiungibili da Madonna di Campiglio stessa tramite appositi sentieri.

Difatti sono molto numerosi i sentieri e le escursioni che partono da Madonna di Campiglio per raggiungere le bellezze naturali del Trentino. È questa la principale attrattiva del turismo estivo che si contrappone a quello invernale basato soprattutto su ben organizzate piste da sci, dove vengono anche svolte prove della Coppa del Mondo. Una di queste è intitolata al campione di Formula 1 Michael Schumacher che, come altri vip, trascorre qui a Madonna di Campiglio parte delle sue vacanze. Il comune stesso di Pinzolo è sede annuale del ritiro estivo di una delle squadre di calcio più titolate della Serie A, la Juventus, che decide di prepararsi alla nuova stagione calcistica tra questi boschi e prati.

Tornando alle escursioni consiglio in particolare di raggiungere le Cascate della Vallesinella, dove attraversando per circa un’ora un sentiero all’ombra dei boschi si raggiunge il salto d’acqua del fiume Sarca. L’escursione è per chiunque, principianti ed esperti, perché il tragitto non presenta elevate difficoltà; inoltre arrivati alla meta, ossia le cascate, un piccolo rifugio in legno vi accoglierà per ristorarvi con dei freschi lamponi e altri frutti di bosco offerti con panna montata del latte delle mucche locali. Che delizia per il palato!

Altri tipi di escursioni possono essere effettuate grazie alle varie funivie dislocate nel paese, visibili dalle strade che portano a quote più elevate. Le più famose di queste sono la risalita dello Spinale che porta ad oltre 3000 metri, dove solo qualche malga e rifugio testimoniano il passaggio dell’uomo, la funivia 5 laghi che porta a un tour panoramico di 5 laghi alpini, spesso ghiacciati, e la Grostè.

Nel centro del paese, tra un albergo e l’altro, tutti di ottima qualità, sorge un laghetto dove è possibile provare a pescare pesci di allevamento. Oltre alla pesca sono numerosissime le altre attività sportive che potrete praticare a Madonna di Campiglio, tra le quali spiccano il Rafting sui ruscelli e l’Orienteering tra i boschi limitrofi, entrambi da provare.

Per arrivare a Pinzolo e quindi proseguire dritto per Madonna di Campiglio basta prendere l’autostrada che collega Verona a Bolzano, superare il capoluogo di provincia di Trento e seguire le indicazioni per Madonna di Campiglio stessa.

Esistono anche Bus giornalieri che partono da Milano, Brescia, Bolzano e, ovviamente, Trento.

(Foto di S.F. in Licenza GFDL)

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