Qui sta il cuore pulsante della vallata del Cervino

Intervista alla Pro loco di Valtournenche in  Valle D’Aosta, che ha come denominazione “Lo Coer di Votornen” (dal franco provenzale).

Come è nata la Proloco e che ruolo ha ricoperto nella storia del comune?
Siamo una Proloco di costituzione molto recente, in quanto siamo nati nell’Agosto 2009. La nostra storia, pur essendo recente, vanta di numerose iniziative sportive, culturali ed enogastronomiche che hanno la prerogativa di coinvolgere tutta la nostra vallata di montagna (ndr: la valle del Cervino) che in diversi periodi dell’anno si riempie di turisti “affamati” di tradizioni e alla ricerca di un contatto umano sempre più difficile da trovare nelle città di provenienza. E quindi eccoci pronti a sopperire a questa importante necessità umana, una necessità di sentirsi vivi e partecipi del tessuto sociale del luogo frequentato, anche se solo in maniera sporadica ed occasionale.

Quali sono le iniziative proposte dall’associazione?
Una fitta programmazione organizzata dalla Proloco anima le estati di Valtournenche. A Luglio abbiamo:
- la Festa del Bollito Misto (a Maen). Una piacevole giornata sul lago per gustare una delle prelibatezze semplici e genuine della nostra gastronomia rurale.
- la Festa dei pescatori (a Maen). Un lago, quale migliore sfondo per festeggiare i nostri baldi “pescatori di montagna”
- il Tour del Pancherot (a Valtournenche). Una richiestissima gara di corsa in montagna “skirunning FSI”.

Ad Agosto:
- la Festa del Turista (a Cervinia). Nella zona della stupenda aerea Picnic, polenta e spezzatino e crostata alla frutta da gustare assieme agli amici turisti.
- la Festa delle Stelle (a Maen). A San Lorenzo, una sagra dalla lunga storia, dove tutto un paese si ritrova a festeggiare, immersi nel magico luogo del lago di Maen.
- la Veillà di Votornen (nella località Cretaz). Tradizionale rievocazione storica di antichi mestieri e arti perdute. Degustazione di pietanze della cultura gastronomica Valdostana.

E per finire:
- a Settembre, la Desarpa (a Maen). Una grande sfilata di uomini e animali, che dopo una lunga estate passata negli ameni pascoli in quota, scendono a valle in un tributo di musica, canti e feste.
- ad Ottobre, la Festa del Volontario della Proloco

Quali sono i servizi che offrite ai visitatori?
Nel nostro territorio operano diversi uffici del turismo, che offrono servizi di front office e di accoglienza ed informazione, legati essenzialmente alle strutture ricettive e alle diverse attrattive che il mondo della neve offre. Va da se che il nostro apporto non consiste nel presentarsi come ufficio di accoglienza, ma propone, da dietro alle quinte, rievocazioni storiche di alcuni avvenimento o momenti della vita rurale (La Veilla) o la preparazione di succulenti piatti della nostra gastronomia locale (festa del Bouli), spesso difficili da trovare nelle normali strutture di ristorazione (questo unito alla presenza di gruppi musicali folkloristici locali).

Cosa si aspetta dal domani?
Per il futuro, vediamo la necessità di una maggiore tutela delle Proloco ponendo alla base di tutti i ragionamenti l’unicità delle proposte da quest’ultime promosse, fattore importante per non cadere nella trappola della “Globalizzazione del gusto e delle abitudini di vita”.

Perché, magari dopo una lunga giornata di lavoro, dedicate il vostro tempo alla Pro Loco?
L’amore per il nostro paese e per le sue tradizioni, affinché queste non cadano nell’oblio, per poi essere magari un domani riscoperte e interpretate in maniera molto personale da qualche studioso della materia…

(Foto 1 di cortomaltese e Foto 2 alessandraelle in licenza Creative Commons)