31 Gennaio 2011

Tra pianura e collina, con vista sul lago

di Maria Salerno (Blog Massarosa. Alla Scoperta della nostra Italia)

Vista sul Lago

Vista sul Lago

A conoscerlo sono davvero in pochi, perché ad essere famose sono le località nelle sue immediate vicinanze come Viareggio o Lucca,  ma Massarosa, piccolo comune nel cuore della Versilia possiede inimmaginabili attrattive.

Anzitutto vive a metà tra pianura e collina. Le sedici frazioni che compongono il suo territorio, infatti, sono distribuite su varie altitudini sulle colline ricche di lussureggianti uliveti e dalle cui sommità lo sguardo vaga fino a perdersi dal Lago di Massaciuccoli, tanto amato dal famoso compositore Giacomo Puccini, fino al mar Tirreno.

E questa varietà di paesaggi arricchita dai boschi, gli ulivi, dai borghi medievali fa di Massarosa una perla straordinaria nel panorama delle ricchezze toscane. Chiunque si trovi a passare dalle sue strade non può fare a meno di accorgersene.  Oggi come… ieri.

Massarosa, infatti, vanta origini antichissime e di ogni civiltà passata conserva testimonianze e vestigia ancora oggi visibili. Il primo insediamento si fa risalire ad un epoca precedente all’occupazione romana. Quest’antica civiltà scelse proprio la località di Massaciuccoli per insediarsi, località a cui si giunge attraverso un percorso tortuoso fatto di un susseguirsi di curve e di folta boscaglia fino ad arrivare alla dolcezza del lago.

Proprio qui è possibile vistare l’area archeologica: partendo dal padiglione espositivo, testimonianza di un sito importante nel sistema di comunicazione dell’epoca, il visitatore viene condotto nel cuore della mansio di epoca romana e qui potrà  ammirare il suo splendido mosaico; inoltre potrà osservare da vicino lo scavo ancora in corso e studiare i resti della Villa dei Venulei e delle sontuose Terme.

Una volta lì non ci si potrà esimere dall’ammirare lo splendido paesaggio naturale e constatare ammirati un’evoluzione che dura da 2000 anni.

Gli amanti degli animali possono anche concedersi una visita alla vicina Oasi della LIPU, per osservare da vicino l’ambiente palustre con la flora e la fauna caratteristici della zona.

A Massarosa ci sono anche numerose  ville e dimore signorili di campagna, costruite quasi tutte tra il Cinquecento e l’Ottocento, per lo più da ricchi mercanti lucchesi. Quella che figura come la più prestigiosa è sicuramente Villa Baldini a Compignano che ospitò Paolina Bonaparte nei suoi “cento giorni” di dorata prigionia.

Si possono anche ammirare bellissime chiese, quella romanica di San Martino di Bargecchia, costruita agli inizi del 1200; quella di San Michele Arcangelo di Corsanico di poco più tarda, che deve la propria importanza ad un antichissimo fonte battesimale al suo interno e infine la chiesa romanica di Pieve a Elici, uno dei primi centri di evangelizzazione della Lucchesia, che deve il suo nome alla foresta di lecci che un tempo ricopriva la collina su cui sorge. Alcuni di questi esemplari, piantati circa 50 anni fa, si trovano tuttora davanti alla splendida facciata.

Ma per nessuna ragione al mondo si può concludere una gita nel cuore della Versilia senza deliziarsi con la sua superba gastronomia.  I piatti tipici di questa zona della Toscana sono la farinata di fagioli e cavolo nero (detta “Braschetta”), la frittata con cipolle (più nota come “frittata trippata”) e per concludere la “Torta di Neccio” preparata con una golosissima farina di castagne.

(Foto di Ione Raplinta)

  • Segnala su: Inserisci nei preferiti del.icio.us segnalo OKNOtizie Google YahooMyWeb Facebook Technorati

Scrivi un commento

Per inviare un commento devi fare il login.

Articoli nei Comuni Vicini: Viareggio (1), Camaiore (1), Pietrasanta (2), Lucca (2), Pisa (4), Forte dei Marmi (2), Gallicano (1), Calci (1), Capannori (1), Cascina (1), Castelnuovo di Garfagnana (1), Massa (2)