Angela Betti, responsabile ufficio stampa, ci svela tutti i segreti delle Terme di Chianciano.
Qual è il rapporto fra terme e territorio?
Un rapporto strettissimo perché le proprietà delle nostre terme erano già note ad Etruschi e Romani; e lo stesso sviluppo urbano è stato trainato dalla presenza delle acque termali. Vale la pena ricordare che siamo, per dimensioni, le seconde terme più vaste d’Italia, dopo Montecatini-Terme.
La “natura termale” del nostro territorio scava la storia, i millenni, e forgia l’arte, la cultura materiale di questa zona. Siamo in un territorio, infatti, ricco di testimonianze etrusche; pensi che i manufatti provenienti dagli scavi localizzati nelle nostre aree sono fatti lavorando la famosa “pietra fetida” che, nonostante il nome un po’ cacofonico, è così chiamata solo per il forte odore che sprigiona a causa dello zolfo. Lo stesso zolfo che rende particolarmente salubri le nostre acque.
La dimensione territoriale della nostra attività, inoltre, non riguarda solo le terme, ma anche il nostro centro benessere, il Salone sensoriale, dove proponiamo la vinoterapia.
Una scelta naturale per chi, come noi, è localizzato in un territorio a forte vocazione enologica e gastronomica. Ci troviamo fra la Val d’Orcia e la fertile Valdichiana; non potevamo, quindi, non proporre alla nostra clientela un’esperienza di benessere e sensoriale a 360 gradi: ecco che con le nostre “Notti dei sensi”, proponiamo anche le cene, a latere delle sedute termali o di wellness.
Vinoterapia e terme sensoriali: di cosa si tratta e in cosa consiste la vostra offerta?
Il Salone Sensoriale è un tempio termale sincretico. Combiniamo linguaggi differenti come la moderna tecnologia del benessere e la tradizione delle terme e della medicina naturale ed ayurvedica. Il tutto prende forma in un unico edificio – in cui già l’architettura ha la funzione di conciliare il benessere fisico e spirituale, secondo i principi della bioedilizia - immerso nel verde del Parco Acqua Santa di Terme di Chianciano.
Nei 1300 metri quadri del Salone Sensoriale è possibile vivere esperienze diverse, articolate in percorsi specifici a seconda delle esigenze dell’individuo.
L’idea base è stata quella di articolare i percorsi sensoriali secondo sia i cinque elementi che la filosofia ayurvedica, o Scienza della Vita.
Nell’elaborazione concettuale delle Salone Sensoriale dunque, trattamenti ed esperienze termali “classiche” quali bagni, fanghi ma anche la cura idropinica, si fondono insieme ai principi delle filosofie orientali nella visione olistica del benessere individuale.
E’ in questa visione filosofica del benessere che si situa la nostra offerta aromaterapica e vino terapica, che rappresenta un aspetto della prima.
Ecco che nella stanza dell’aromaterapia, oltre che all’utilizzo terapico dei profumi del vino, ricorriamo anche alla cioccoterapia, le cui virtù, d’altronde erano già note ai Maya, per i quali la cioccolata era così importante tanto da farci le monete.
Nella stanza della cromoterapia, utilizziamo i colori, proprio sui chakra che, nella cultura indiana, rappresentano i centri di forza degli uomini. Nella stanza della musicoterapia, invece, si è avvolti dalla musica. Il percorso sensoriale, ovviamente, prevede anche sentieri “più tradizionali”, come le saune classica ed “etrusca”, il bagno turco, il bagno d’acqua salina, il melmarium con gli impacchi di fanghi, idromassaggi (interni ed esterni).
Ritorniamo alle terme.
Nei parchi termali di Fucoli ed Acqua Santa sgorgano le nostre acque termali. Si tratta di acque particolarmente indicate per la cura di malattie epatiche e gastroenteriche ed, infatti, lavoriamo in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Normalmente l’Acqua Santa, che è la nostra acqua par excellence, viene combinata con quella di Fucoli, un’acqua solfato-calcico-magnesiaca.
Nomina sunt omina, il nome è destino, quindi è chiaro che l’Acqua Santa sia un vero e proprio toccasana. E’ un’acqua che cura soprattutto calcolosi biliari, colecistiti, angiocoliti, uricemia e malattie del ricambio.
Nelle Terme Sillene – anche quelle in convenzione pubblica - ci occupiamo di cura idropinica, bagni e fanghi epatici.
Cosa sono le “Notti sensoriali”?
Come le dicevo, si tratta di eventi particolari, che organizziamo, ad esempio, a Capodanno, che includono non solo i percorsi di benessere ma anche animazione, divertimento e cena.
La Toscana è una meta privilegiata per l’arte. Cosa offrono le terme agli amanti di arte?
Le nostre terme sono anche un capolavoro architettonico. Le parlavo, prima, della bioedilizia. Ma c’è di più. La bella palazzina della direzione (che è un buon esempio di Liberty) e il Salone Nervi, che utilizziamo per feste da ballo, spettacoli, concerti, eleganti cene e congressi. Il Salone fu realizzato dal celebre Pier Luigi Nervi, uno dei nomi più importanti del razionalismo e dell’architettura organica. Nervi, insieme a Gio’ Ponti, fu l’autore del celebre Pirellone a Milano. Ai lavori della Sala Nervi, invece, parteciparono, nel 1952, Mario Loreti e Mario Marchi.
Riferimenti:
Terme di Chianciano (Direzione generale)
Via delle Rose, 12 - 53042 Chianciano Terme (SI)
Telefono (centralino): 057868111. Fax: 057860622
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