Sulle tracce del “puer apuliae”

Il sindaco di Lucera Vincenzo Morlacco intervistato per Comuni-Italiani.it

Come si presenta la sua città a chi oggi la vive quotidianamente?
Lucera è una città accogliente; la popolazione residente avverte la necessità che siano realizzate opere e interventi per renderla più vivibile, tra i quali il miglioramento della circolazione, per cui sono in corso massivi interventi da piano traffico, e l’attuazione di un Piano Urbanistico Generale che manca da diversi anni.
E’ ormai evidente che la natura incrementale della domanda di prestazioni rivolta all’Ente comunale debba, in qualche modo, interfacciarsi con la forte esiguità delle risorse disponibili, per cui questa Amministrazione sta procedendo alla realizzazione di azioni operative propedeutiche al fine di applicare la metodologia del sistema integrato e puntare all’obiettivo di convergenza nei confronti delle realtà più floride, migliorando, nondimeno, la condizione occupazionale.
In buona sostanza, possiamo dire che Lucera rappresenta una realtà in costante fermento ed espansione, sia dal punto di vista programmatico sia dal punto di vista socio-culturale.

Tre validi motivi per visitarla?
1) E’ una città d’arte, ricca di monumenti e luoghi suggestivi: il Castello svevo-angioino, l’Anfiteatro Romano, la Cattedrale, il Museo Civico e il Museo Diocesano, la ricchissima Biblioteca Comunale, il Santuario di San Francesco Antonio Fasani, il centro storico da poco restaurato e trasudante cultura e tradizioni locali.
2) E’ ricca di prodotti enogastronomici che rappresentano uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio in Italia e all’estero, come testimoniano i numerosi riconoscimenti conseguiti dalle aziende del settore e l’inserimento nel programma di export in Russia e in Sudamerica, relativo ai P.I.T. Tavoliere.
3) La cultura e la civiltà di una popolazione che è capace di unirsi nei momenti storici di maggiore asperità caratterizza un positivo dialogo tra cittadinanza, istituzioni ed associazioni del territorio. Un dialogo in costante crescita, nutrito dal risveglio di una coscienza sociale collettiva, rara da riscontrarsi negli ultimi tempi.

Chi ne ha fatto la storia?
Storicamente, Lucera è sorta prima di Roma e, con il Latinum, ha avuto numerosi contatti. Federico II di Svevia ha legato il suo nome a questa città che è nota, per l’appunto, come “città federiciana” e ivi egli ha anche vissuto facendo edificare, come sua dimora, il Castello, una delle principali icone lucerine.
Nel periodo moderno, uomini di grande levatura - politici, scrittori, pittori, poeti, santi - hanno dato lustro a Lucera.

Per quale aspetto della sua città va personalmente fiero?
Per le sue bellezze architettoniche e storiche ma anche e soprattutto per la sua popolazione. Invero, credo che un buon sindaco debba, in prima istanza, farsi interprete e valorizzatore di tutti gli aspetti positivi e propulsivi che giungono dal basso, dalla gente comune. Il patrimonio artistico, quand’anche di indiscusso valore, cosa sarebbe senza una società civile e matura tanto da conservarlo e promuoverlo nel migliore dei modi?

Tre progetti da portare a termine e traguardi ambiziosi da perseguire, come vede il futuro della sua città?
Un futuro migliore conseguente a programmi in itinere di valorizzazione e recupero del patrimonio storico-culturale, di salvaguardia dell’ambiente, dell’attuazione dei necessari strumenti urbanistici.

Una domanda che vorrebbe sentirsi rivolgere sulla sua città e le risposte che darebbe.
Premettendo che le questioni che ci vengono sottoposte quotidianamente sono numerosissime e variegate, una domanda che gradirei mi fosse rivolta potrebbe essere la seguente: “Come si presenta Lucera nel contesto provinciale e regionale?”
Personalmente, risponderei che Lucera è sicuramente una città civile dove, salvo fisiologici problemi sociali e di crescita, comuni a molte realtà, si può vivere meglio che altrove; a tale scopo, desidererei che chi non conosce Lucera venisse a trascorrere qualche giorno per rendersene conto personalmente, atteso che vi sono ottime infrastrutture turistiche ed alberghiere.