La predestinazione di Arianna Concu al giornalismo era scritta nell’impronta nera di giovani dita che intercalavano pagine fresche di stampa. Nella sua Sanluri ha visto come nasce un giornale e come si può rispondere al desiderio di pettegolezzo dei lettori locali, senza fare troppi danni. Anche qui fare informazione è come la “sa battalla”, tra capelli ricci lasciati lì sull’asfalto e una voce paterna che riecheggia soltanto nei ricordi.
2010
Set 5
2010
Mar 24
Un castello giudicale passato in mano agli aragonesi, poi ai feudatari e infine al generale Villa Santa che insieme al Duca d’Aosta decise di farne un museo. A Sanluri, nel Campidano, si può seguire il racconto della Prima guerra mondiale attraverso i cimeli e le lettere raccolte dal fronte, in cui morirono quasi duemila sardi. Oltre alla raccolta di oggetti del Risorgimento del Duca e l’equipaggiamento di alcune spedizioni in Africa del generale Villa Santa.