La cittadina calabrese di Santa Severina, inserita nella prestigiosa lista de “I borghi più belli d’Italia”, è uno dei pochi luoghi al mondo che può vantare entro i propri confini una moderna piazza carica di simbolismo esoterico, un antico castello normanno, un battistero bizantino ed una cattedrale ricca di preziosi cimeli storici.
Incontriamo il “Re del pesce”, Ercole Villirillo del ristorante “da Ercole” di Crotone. Scopriremo i quartieri della “pescheria” dell’antica Kroton, la cucina di mare a base di nemodi e anelidi, in un flusso di coscienza - emozionale e gastronomico - degno di James Joyce. Avete mai sentito parlare delle collane di perle di ombrina?
Dalla terrazza di quello che era un tempo il marchesato di Crotone, da 11 anni a questa parte capita di vedere gli asini sfrecciare. Diversamente da quello “d’oro” di Apuleio, l’asino di Castelsilano non corre pericoli, anzi, come ricorda il Sindaco, si sente un pilastro della comunità, per cui stilla sudore e latte. Tra fughe intellettuali e coperte troppo corte, continua a divampare l’ardente sentimento di ritrovarsi a raccontare la vita.
Dalla regione che fino al secolo scorso era considerata un grande opificio perché in ogni casa c’era un telaio, la creatività di chi trasforma oggetti di utilizzo comune in manufatti che racchiudono il gusto del classico e il sapore dell’artigianato tipico.