Blog Provincia di Parma

Regione Emilia-Romagna

Comune per comune, da Parma a Valmozzola, alla scoperta della provincia, con articoli e interviste.

Elenco Comuni: Parma (2), Borgo Val di Taro (1), Busseto (1), Calestano (1), Collecchio (1), Corniglio (1), Fontanellato (1), Fornovo di Taro (1), Medesano (1), Noceto (1) - Lista Alfabetica

Potevate mai immaginare che un pomodoro potesse essere protagonista di un percorso museale? Ebbene si! Il museo fa parte del circuito dei Musei del Cibo della provincia di Parma e racconta la storia, la cultura, la tecnologia del prodotto. Un percorso curioso e variegato che ci consente di conocere il patrimonio alimentare del territorio.

La provincia di Parma, oltre a splendere per bellezza propria, ha anche il privilegio di essere attraversata dalla via Francigena, la quale passa anche per Medesano. Questo comune è estremamente tranquillo ed è piacevole passarvi una giornata ammirando le bellezze antiche o passeggiando per il parco fluviale del Taro, dove, volendo, uno può portarsi un panino e mangiare nelle aree attrezzate.

Fornovo di Taro è una località in provincia di Parma situata tra i fiumi Taro e Ceno. Posizione strategica la sua tanto da rendere da sempre il comune un luogo di scambio e di attraversamento. E’ una cittadina che si divide tra modernità e antichità, tutta da scoprire e da vivere nei suoi paesaggi e nei suoi dettagli.

Partimmo da Milano in una bella mattinata di agosto per dirigerci verso Borgo Val di Taro un comune in provincia di Parma tra la Lunigiana e la Val di Taro. La celebrità del comune si deve soprattutto per i funghi porcini e tutti gli appassionati non possono perdere l’occasione di passeggiare alla scoperta del fungo D.O.C.

Noceto viene chiamato così perché è il paese del nocino e si trova in provincia di Parma delimitato a est e a ovest dal fiume Taro. All’uscita dell’autostrada, seguendo Parma ovest, ci si ritrova davanti ad uno splendido castello chiamato Castelguelfo, una rocca ricca di storia e di bellezza. Magnificenza che non manca allo stesso comune.

Sull’Appennino a cavallo tra Emilia Romagna e Liguria, il paese di Corniglio è il punto di partenza per escursioni nel Parco dei Cento Laghi. Piccoli specchi d’acqua tra boschi di faggi e castagni, ambienti in cui vivono ancora l’aquila reale e il lupo. Un angolo di montagna, non lontano da Parma in cui si possono ancora assaporare i cibi della tradizione montanara.

Nel cuore della Bassa parmense un pensiero dispiega le ali e raggiunge ogni angolo del mondo. Un pensiero nato a Busseto quasi due secoli fa che il Sindaco rinverdisce in tutta la sua immortalità e onerosità. Non solo per questo la sua città “figura” bene agli occhi altrui e si dimostra viva più che mai. In piazza, al bar, a teatro, si gioisce e si piange e si trasforma l’arte in passione e abilità.

Una ricerca del tempo perduto, quando il culatello era “con la goccia” e Peppino Cantarelli educava il gusto degli italiani con prodotti di grande prestigio, come single malt e Champagne, che la povera Italia del Dopoguerra, allora, lentamente scopriva. Ne parliamo con Marco Dalla Bona, dello Stella d’Oro di Soragna.

“…Proseguendo si arriva a Zibello… le ville che si vedono laggiù - scrive Guareschi - sono cose serie”. Miriam della Trattoria La Buca è un libro di storia vivente. La sua famiglia ha servito i marchesi Pallavicino, Don Camillo e Peppone. Nobili, proletari, preti e comunisti uniti nel nome del famoso culatello. Fra le nebbie della bassa, mentre il Po scorre uggioso e silente, raccontiamo una storia di donne, femminismo, passione civile, emigrazione e gastronomia.

In centro cittadino, all’interno di uno spazio verde pubblico, vi aspetta il fantastico Castello dei burattini! Entrate in un mondo ricco di fascino, poco conosciuto e molto “raccontato”, quello dei burattini, delle marionette, dei pupi e dei fiorelli canterini… del teatro popolare realizzato con gli strumenti del corpo umano: la voce e le mani! Scoprirete un’arte che vi stupirà e lascerà senza parole… Non mancate!

A Parma si viene per il cibo, la musica e l’arte. Una città dall’aspetto elegante e garbato, le strade pulite, le persone gentili, le biciclette. E dove camminando per il centro storico si respira aria di pace e tranquillità. Elisabetta Ivaldi ci aiuta a conoscerla meglio, andando dal teatro Farnese alla cupola dipinta da Correggio.

Con Mariella, avventrice dell’omonima locanda di Fragnolo, parliamo del tartufo di Fragno e di cucina e politica. Come Amedeo Bordiga iniziò ai segreti della cucina e al gioco dello scopone scientifico Antonio Gramsci ad Ustica, così Mariella ci racconta degli intrecci politico-gastronomici in quel di Calestano; e di come i clienti si fidino troppo di guide affabulatorie e troppo poco dei propri gusti!

Il Sindaco prende a prestito le parole di una celebre canzone locale per esaltare fortune e meriti della sua città. Un territorio che coniuga tradizione e cambiamento, si tratti del secondo ponte sul Taro, o del Festival di Librogustando. Qui, dove lo sviluppo fa ancora rima con solidarietà, ci sono tutte le premesse per trasformare Fontanellato in un caratteristico salotto a cielo aperto.

Elenco Comuni: Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro (1), Busseto (1), Calestano (1), Collecchio (1), Colorno, Compiano, Corniglio (1), Felino, Fidenza, Fontanellato (1), Fontevivo, Fornovo di Taro (1), Langhirano, Lesignano de' Bagni, Medesano (1), Mezzani, Monchio delle Corti, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini, Noceto (1), Palanzano, Parma (2), Pellegrino Parmense, Polesine Zibello (1), Roccabianca, Sala Baganza, Salsomaggiore Terme, San Secondo Parmense, Sissa Trecasali, Solignano, Soragna (1), Sorbolo, Terenzo, Tizzano Val Parma, Tornolo, Torrile, Traversetolo, Valmozzola, Varano de' Melegari, Varsi