Moderni gioielli si appropriano delle radici storiche trentine e suscitano piacevoli emozioni in chi ha l’onore di indossarli. Ispirano forme e diventano simbolo di raffinatezza, quando incontrano i materiali e le gemme più svariate. Si trasformano in preziosi modelli per studiare il passato, quando perdono la loro aura scaramantica, misteriosa e religiosa per interpretare la tradizione.
Un viaggio verso la città di Trento si rivela un evento ricco di insolite e piacevoli esperienze da vivere tra la suggestione regalata dai palazzi storici ed i monumenti che adornano il cento storico e lo spettacolo immortale offerto dalla natura circostante, per mezzo delle sue verdeggianti vallate punteggiate dal colore pastello delle mele che spuntano tra le vaste aree coltivate.
Nello Scrigno del Duomo troverete tesori sacri e profani. Nature morte, trafilati, tele astratte convivono con Puzzone, Vezzena e Casolet. Ogive gotiche e carrè di maialino! Ne parliamo con Alessandro Bettucchi che ci svela i segreti della cucina trentina, della pasticceria “esotica” e della “carne non stressata”.
Raggiante nel rivendicare il primato nazionale della sua città come qualità di vita, il Sindaco parla di risultato corale. Nella sua fotografia di Trento si stagliano la suggestiva policromia di piazza Duomo, gli artefici della “questione altoatesina”, lo spirito innovatore dei grandi architetti internazionali. Il tutto permeato da un sentiment, quello di sentire il Comune, la Città come la propria casa.