Quella di Foggia è la provincia più a nord della Puglia, adagiata nel bel mezzo del suggestivo tavoliere delle Puglie, contesa dalla natura selvaggia e dai litorali più belli del Gargano. Segnata profondamente dagli eventi storici di cui è stata protagonista, la città di Foggia si offre al turista che la visita per la prima volta con mille volti e mille atmosfere differenti, e perchè no, con una varietà gastronomica davvero niente male, a partire dagli scaldatelli, tipici taralli salati della zona.
Un lustro non basta a cancellare le gravi ferite della città, ma Foggia, secondo il suo sindaco Orazio Ciliberti, ha preso di nuovo consapevolezza del suo ruolo di cuore pulsante della Capitanata. Il ricordo ancora vivo di 67 speranze venute giù in pochi istanti dice più di ogni altra cosa quali sono le priorità e i processi da completare. Dal rito del Galluccio alle memorie indelebili, passando per le radici dell’anima si delinea un’identità poliedrica e al tempo stesso comunitaria.
Il ritratto genuino di una terra, un mestiere e una tradizione attraverso il profumo delle domeniche passate a Foggia, tra il campo di calcio, la buona tavola e la presenza di tanti attori che rimangono spesso ai margini del grande palcoscenico della vita cittadina, ma che hanno mestiere da vendere. Salvatore de Martino, giornalista foggiano, ci porta dietro le quinte della sua città.