2008
Lug 2
Fosse nato al di sopra di questa suggestiva “linea gotica” del giornalismo italiano, Paolo non avrebbe potuto far leva su quella sfera valoriale attraverso cui vive e racconta la sua Aversa. Un gioco iniziato a dieci anni ed “esploso”, davanti a un liceo in fiamme, in autentica ragione di vita. Con un “caffè” si può sperare di spezzare quel letargo di una terra che “ti fa consumare le suole delle scarpe”.