2008
Mag 26
Un affettuoso paesaggio quello dipinto dal Sindaco della sua Issime, che avvince il corpo, con la cerchia di valloni circostanti, e l’anima, per l’infinità di suoni di sottofondo. La mondanità non arriva fin quassù, ma lascia il posto alla meditazione e all’arcano suono del töitschu. La forza giovane di oggi, erede della gens Walser, è un motivo per prestar fede ai propri conterranei.