2008
Dic 24
I gabbiani di San Benedetto del Tronto che Remo Croci osserva dal suo “amato” porto, non sono i goffi e “indolenti compagni di viaggio” eternati dalla lirica simbolista di Baudelaire. Bensì sono un tutt’uno con la comunità locale, metafora sublime di uno spirito di indipendenza e di uguaglianza che qui ha mostrato le sue due facce. La fortuna di nascere in un “paradiso terrestre” implica la promessa “silenziosa” di dare a tutti quello che pochi lasciano nel cassetto.