I comuni italiani descritti da antdilad: Adelfia, Trani, Nardò, Palo del Colle, Acquaviva delle Fonti, Bari, Cassano delle Murge, etc..
Simpatico Comune sulla riva destra dell’Adige che si apre al visitatore con un verde prato,attorno ad un bianco monolito dedicato agli alpini,che conduce nella piazza della madonna Assunta(Omonima Parrocchiale barocca)selciato a grandi intarsi quadrati;Piazza Riolfatti con frondosi alberi su rettangolare lavatoio in pietra ed altro in piazza Sigismondo Moll(cerchio su rettangolo).Nobili Palazzi.
Insolito e pittoresco il tessuto ambientale della città di Antonio Rosmini e di Depero, nata dopo il medioevo,con vie più luminose ed ampie,attraversata dal torrente Leno godibile dalla Terrazza.Al tramonto giungono i rintocchi della gigantesca campana Maria Dolens dal Colle di Miravalle e si può notare l’osservatorio astronomico;l’ampio castello ospita il Museo Storico della Guerra;il museo MART.
La più vivace cittadina del Garda trentino,che giace nella piana alla estremità minore del Lago, abbracciandolo con il porticciolo e lungolago.Il cuore della città storica è piazza 3 Novembre con i bei palazzi,i negozi e le stradine,il selciato in pietra,il Torrione Apponale,il Municipio,il Trecentesco Palazzo Pretorio,le fontane,i moli e l’imponente mole quadrilatera della Rocca,già in acqua.
Città dell’omonimo Concilio dona una atmosfera particolare al viandante ed al residente,forse per l’aria della cinta di monti di cui si circonda,dalle sue strade anche porticate nel centro storico ricco di negozi,monumenti,ma anche stretti vicoli;resti di epoca romana,come nel muro di piazza Fiera,la bella Torre Verde,piazza Duomo e fontana del Nettuno(restaurata nel’92),la casa di C.Battisti
I Torrente Noce (che in Val di Sole permette gare di rafting)ha in Val di Non (non vi parlo delle mele!) scavato una profonda e lunga gola a valle del paese che ha permesso la costruzione di quella che fu la più alta diga d’europa e la creazione del verde Lago di Santa Giustina,che è dominato da Castel Cles che fu del vescovo umanistico Bernardo Clesio ed affiancato dal paese:Chiesa di S.Vigilio.
Sulla riva destra dell’Adige,vi si accede dalla SS12 dopo aver attraversato un ponte semaforizzato ed un sottopasso della ferrovia.Il paese vecchio è arroccato su brulle colline terrose,attraversato da erte strade di acciotolato che conducono in alto alla chiesa attraversando due piazzette con palazzi storici del ‘5-’600(Angelini,Taddei e Pizzini).Piccolo museo di Storia naturale e bel giardino .
Ameno paesino lungo la Valle dell’Adige alla sua confluenza col torrente Cavallo ,ad una quota bassa e ben collegato con le strade principali;viene guardato dall’alto dall’imponente Castel Beseno e difeso a valle dal Tetro Castel Pietra.Edifici tradizionali,anche storici con affreschi fiancheggiano le acciottolate vie del paese; un moderno palazzo comunale raffronta una tradizionale Parrocchiale
