Archivio di Agosto 2011

Mappa Davoli
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Davoli descritta da gianniB

Originariamente Daulis deriva da Daulia la città della Focile da dove sarebbero partiti i fondatori e che trovarono qui un posto incantevole con il mare dalle acque limpide e cristalline, fresco vento di brezza, spiagge di sabbia dorata, già dal 1500 i nobili del tempo costruirono ville per soggiornare qui. E oggi tali bellezze attirano nel periodo estivo numerosi turisti della balneazione.

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Mappa Sellia Marina
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Sellia Marina descritta da gianniB

Nasce nel 1956 staccandosi da Sellia e comprendendo parte di altri comuni limitrofi. Posta vicino a Catanzaro è la propagine marina del vecchio comune. Ha vocazione turistica balneare affacciandosi nel golfo di Squillace con 14 kilometri ed è attraversata dalla tristemente nota strada statale 106 che scorre a fianco della ferrovia Taranto-Reggio. Santo patrono san Nicola di Bari 25 maggio.

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Mappa Strongoli
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Strongoli descritta da gianniB

Strongoli è immerso nella mitologia legata a Filottene e alla presa di Troia. Col nome di Petelia lo si incontra nel medioevo. Davvero particolare la sua posizione su un pianoro, un acrocoro a strapiombo su tutti i lati, bellissimo e suggestivo che non poteva non essere insediamento naturalmente protetto. Da visitare tutto il paese con il panorama sullo Ionio, le sue antiche chiese e i monumenti.

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Mappa Filadelfia
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Filadelfia descritta da gianniB

Il terremoto del 1783 distrusse il paese di Castelmonardo che venne ricostruito a forma quadrangolare a griglia a cui fu dato il toponimo odierno. Ai 4 angoli 4 chiese che danno il nome ai rioni. In estate spiccano due sagre del paese: la sagra delle patate e la sagra dei “favuocciula”. I favuocciula sono delle piccole fave essiccate che vengono cotte nelle “pignate”nel camino. Patrono S.Barbara.

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Mappa Motta San Giovanni
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Motta San Giovanni descritta da gianniB

Prende il nome dal monastero di San Giovanni Teologo, fortificato con normanni e angioini, fu rafforzato con i Ruffo. Interessante il Castello di Sant’Aniceto o San Niceto è il simbolo di Motta San Giovanni posto in altura panoramica della città è stato da poco restaurato e riportato alla fruibilità di tutti. Patrono S.Giovanni apostolo ed evangelista festeggiato il 27 dicembre.

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Mappa Girifalco
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Girifalco descritta da gianniB

Il ricordo di mio padre calabrese mi lega a questo paese, quando voleva alludere a qualcosa di lontano lo nominava. In effetti passando sulla strada S.Eufemia/Catanzaro lo si vede lassù su uno sperone di roccia, affascinante e misterioso. Fondato da profughi dei villaggi di Toco e Caria scampati ai saraceni e rifugiati sulla Pietra dei Monaci che il terremoto del 1783 ha ridotto a ruderi.

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Mappa Cinquefrondi
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Cinquefrondi descritta da gianniB

Nasce come piccola fortezza dove fu elevato un tempio dedicato alle Muse. Dal colle si ammira un panorama e l’aria è pulità e fresca. Nel medioevo era una forte muraglia con cinque angoli dove in ciascuno vi era una torretta tonda e varie altre inframmezzate. Questo fa nascere il toponimo di Cinquefrondi, un paese attivo e vivace culturalmente, con una estate piena di eventi e manifestazioni.

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Mappa Curinga
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Curinga descritta da gianniB

Su tracce del neolitico, si incontrano resti di un edificio termale romano, nel medioevo divenne la bizantina Lacconia. Con normanni e svevi divenne “castrum” di Lacconia ed è ancora visibile la torre nel trasformato palazzo Loffredo. Tradizione nella lavorazione della seta e del lino, ancora oggi alcuni artigiani producono capi pregiati. Da visitare le antiche chiese e il monastero di S.Andrea.

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Mappa Montebello Ionico
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Montebello Ionico descritta da gianniB

Posto sulla punta dello stivale italiano deriva il nome dal latino “mons bellum” ovvero monte di guerra. Con Napoleone divenne “Montebello di Calabria Citeriore Ultra Prima”. Si è tentata una industrializzazione ormai fallita e l’economia si basa sull’agricoltura con olivi, castagni e frutta. Visitare il centro storico medievale; il 21 novembre festa della patrona Maria SS della Presentazione.

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Mappa Spezzano Albanese
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Spezzano Albanese descritta da gianniB

Deve il nome alle origini greco-albanesi della comunità che ospitò scampati dall’Albania alle incursioni dei turchi del XV sec. Siti importanti da visitare come Torre Mordillo con un insediamento dell’Età del Ferro e necropoli, il sito di Torre Scribla un insediamento militare normanno e nel paese il Santuario della Madonna delle Grazie patrona festeggiata il martedì dopo il giorno della Pasqua.

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