Descrizioni personali di Acquaformosa: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio Acquaformosa (Calabria, Provincia di Cosenza).
Costumi e tradizioni della città sono state conservate. L’abito arbëreshë, nelle sue tradizionali differenze per l’uso e per l’evento. I costumi rappresentano: costume di mezzafesta con gonna kamizolla e scialle intorniato da gallone dorato, costume “kandusha” della ragazza in attesa di marito, costume di lutto, costume ragazza da marito, e il costume nuziale con il Diadema nuziale.
Un piccolo centro con circa 1.200 abitanti , sorge ad un’altezza di 756 metri sul livello del mare. Caratteristico il costume di mezzafesta con gonna kamizolla e scialle intorniato da gallone dorato, il costume “kandusha” della ragazza in attesa di marito, costume ragazza da marito, e il costume nuziale con il Diadema nuziale, il gallone, galuni, che circondano le spalle.
L’origine è del 1195 quando venne costruita l’Abbazia Cistercense di Santa Maria di San Leuceo. Ma il casale si formò con l’arrivo della comunità arbëreshë che a metà del 1400 lasciò l’Albania invasa dai Turchi Ottomani. La festa di San Giovanni Battista patrono l’ultima domenica di agosto e altre sono pervase da tradizioni albanesi, riti bizantini e dai canti folkloristici del gruppo “Shkëmbi”.
