Chi oggi è nonno ricorda la “Supercortemaggiore” prodotta dall’Eni negli anni 50 quando sotto la guida di Enrico Mattei fu scoperto un giacimento di petrolio nei campi piacentini. La notizia suscitò grandi speranze ma il giacimento si rivelò di scarsa capacità ed in breve si esaurì. Oggi le cavità dalle quali venne estratto l’oro nero vengono utilizzate come serbatoi riempiendole di gas naturale.
Scrivi un commento
Per inviare un commento devi fare il login.