è posta alle pendici meridionali degli Ibei, la città alta su cuneo di un altopiano, la bassa ad avvolgerla nell’invaso di due torrenti, oggi coperti. La ricostruzione dopo il terremoto del 1693 ha determinato l’aspetto barocco della città e vi ha inserito un gioello di architettura la scenografica facciata secentesca di S.Giorgio.
1 commento a “Modica descritta da minghe”
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E’ veramente una cittadina stupenda, sembra un presepe con le sue case arroccate. Quando la visitai rimasi folgorata sia per la sua bellezza che per la bontà delle scacce