Il suo nome deriva dalle faggete dei dintorni. Infatti il comune montano ha un faggio nel suo stemma. Fu fondato nel XIII secolo dai Provenzali chiamati da Carlo I d’Angiò a difendere dai saraceni il Castello di Crepacuore. Della loro civiltà Faeto conserva il dialetto e la cultura. Nel centro storico si visitano la Chiesa Madre del SS. Salvatore e la Casa del Capitano, sede del Museo Etnografico.
Scrivi un commento
Per inviare un commento devi fare il login.