I longobardi del V secolo lo chiamavano Cerinaru, borgo insidiato da saraceni, greci e poi normanni. La festa di Sant’Eufemia patrona di Carinaro è la principale tra gli eventi tradizionali, ricorre il 16 settembre col la popolare “Gara delle mazze” l’asta pubblica per aggiudicarsi il privilegio di portare a spalla la santa, quindi essere sotto le “mazze” della paranza infiorata.
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