Il toponimo deriva dalla tradizionale produzione di carbone di legna. Alle pendici del Monte Sarno sul confine con Avellino, nasce come insediamento Osco e poi romano. Feudo delle famiglie Orsini, Della Tolfa e Pignatelli, conserva le caratteristiche del borgo rurale medievale da visitare come le chiese della Santissima Annunziata, di Sant’Anna, dei Santi Medici Cosma e Damiano patroni 26 settemb.
1 commento a “Carbonara di Nola descritta da gianniB”
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A Carbonara di Nola da visitare l’antico Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano che sorse sulle rovine di un tempio pagano, nel piazzale antistante la chiesa vi è il plurisecolare ulivo piantato nel 1535.