I comuni italiani descritti da ziorobi56: Corno di Rosazzo, Tricesimo, Magnano in Riviera, Lusevera, Tarvisio, Gemona del Friuli, Venzone, etc..
Enoteca Regionale la Serenissima,istituita nel 1965 è stata la prima enoteca pubblica a dimensione regionale d’Italia. E’ ospitata nella Casa dei Provveditori Veneti,storico edificio della fine del XV sec. restaurato nel 1990. Nelle teche dell’enoteca è custodito il meglio del vino del Friuli, con possibilità di degustazione e acquisto
Escursione sul fiume tagliamento in battello,la motonave San Leonardo accompagnerà lungo la Risalita del Fiume Tagliamento, si tratta di un’escursione naturalistica che permetterà di osservare e ammirare un’importante ecosistema fluviale. A bordo sarete accolti dalle aziende agricole che presenteranno i loro prodotti tipici .
Piancavallo Funbob Alpine Coaster il percorso a risalita automatica è realizzato con una struttura fissa (bob su rotaia) che si snoda per oltre 1000 m. in sopraelevata nell’area compresa tra la stazione di valle della seggiovia Tremol 1 e quota 1400 m. sulla pista Salomon con un tracciato tra i più emozionanti d’Europa. Accesso permesso a tutte le età superiori a 5 anni. Da non perdere !!
Museo carnico arti e tradizioni popolari ospitato nel seicentesco Palazzo Campeis, espone una ricca collezione di materiale etnografico, artistico e artigianale che coinvolge tutti gli aspetti della vita e tradizioni della Carnia dal XIV al XIX sec. Il percorso si snoda in 30 sale che ricostruiscono gli ambienti domestici e di lavoro .
La fortezza di Osoppo usata fino all’epoca moderna come luogo di difesa, nel 1923 fu dichiarata monumento nazionale. Propone tre itinerari:percorso Castelnovo (chiesa,castello,rocca,mura perimetrali,ristrutturate da Napoleone), percorso Forte sotterraneo (sistema difensivo italiano), percorso colle Napoleone (punto più alto della Fortezza ).
Centro visite della riserva regionale forra del Cellina di Barcis, il centro visite ospita una mostra sulla Riserva Naturale del Cellina: pecularietà e caratteristiche naturalistiche,geologiche,idrogeologiche e faunistiche. Zona Ponte Antoi a Barcis
Antiquarium Cantianense museo sito a fianco della chiesa parrocchiale, raccoglie resti di monumenti funerari romani e paleocristiani e mosaici paleocristiani del loco.Da vedere una statua togata di età augustea, una testa virile tetrarchica, un’iscrizione in marmo che indicava la tomba di S. Proto, frammenti di mosaici dell’antica basilica eretta sulla tomba dei SS. Canziani e altri oggetti .
S.Maria in Sylvis, antica abbazia benedettina fondata nella prima metà del VII sec. ospita vasta esposizione di reperti lapidei e sculture da epoca romana a medioevo.Devastata nel 889 risorge fortificata e con l’aspetto di un castello. Dell’antica abbazia rimane oggi la torre d’ingresso,la basilica, la residenza dell’abate,la cancelleria e la canonica.
Il 9 ottobre 1963 alle 22,39 il Monte Toc precipita nella valle del Vajont. 80 milioni di metri cubi che si riversano nella diga del Vajont, all’epoca la più grande del mondo e in soli 5 minuti cancellò inesorabilmente il paese di Longarone e alcune frazioni di Erto e Casso. Oggi queste zone sono mete per visite guidate, il centro visite del Parco è a Erto . Anche un centro di documentazione.
Fraz. Flambruzzo, Villa Badoglio. E’ il primo castello aperto al pubblico in regione, solitamente aperto nei mesi estivi dalle 15 alle 17 con visita guidata del Duca Gian Luca Badoglio che accompagna i visitatori all’interno del castello e nel parco della risorgiva mostrando le meraviglie che il nonno, il maresciallo Badoglio fece apportare . Ex proprietari erano i conti di Codroipo.