Un’atmosfera unica, varcata la Porta dell’Orologio, è tutto un altro mondo.
Talvolta per turisti, ma comunque avvolto nel fascino che solo i borghi antichi sanno dare.
Una passeggiata per le vie che salendo portano al castello, la cui visita consiglio vivamente.
Uno scorcio che si intravvede, un panorama mozzafiato che improvvisamente si apre agli occhi del visitatore.
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7 commenti a “Gradara descritta da quark”
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per il ponte del primo maggio abbiamo optato per le Marche. non mancherò di farmi un giro per Gradara!!!
Fallo e non te ne pentirai.
Un bellissimo posto….
Ma tutte le Marche meritano…
Infatti Francesca vai perchè è uno spettacolo, da lì si vedono le Marche ma anche Rimini….il posto è veramente bello….anche e colline lì nei dintorni sono molto belle….
Per non parlare poi della cucina marchigiana….. una vera delizia per il palato (una vera croce per la dieta!!!!)
ah ah, ho la mezza pensione….. se voglio evitare di recuperare tutto il giorno credo che dovrò limitarmi……
li sotto Gradara a Gabicce sono stata in un locale dove facevano un tipo di pasta fatta a mano locale buonissima….
Sono veramente tante le cose da assaggiare….. Francesca, non te ne pentirai