Chiusaforte descritta da buccaro arrigo
Il nome del paese è un composto di “chiusa” e “forte”. In effetti nel medioevo ha rappresentato una naturale barriera all’entrata in Friuli anche grazie alla costruzione di un fortezza e al pagamento dei pedaggi per l’entrata e l’uscita. La presenza della vecchia ferrovia ora divenuta pista ciclabile ridona al paese e alle strutture ardite costruite nel tempo un fascino misterioso.