Eboli descritta da Fabat
La nascita della città si perde nella notte dei tempi. Su Montedoro trovati resti di antichi riti preistorici e un tempietto risalente forse al Neolitico. Tutt’intorno resti di mura megalitiche, ulteriore testimonianza di un passato sconosciuto. Del resto la sua posizione geografica doveva risultare ideale per tutti: Lucani, Sanniti, Greci, Etruschi, poi i Romani hanno risolto ogni dubbio. Museo.