Roccagorga descritta da ema
La cosa che più colpisce a Roccagorga è la moltitudine di nomi diversi dati a piazzette, larghi e piccoli spazi. Ogni piccola apertura assume un’indicazione diversa: largo Caduti di Nassirya, Piazza dei Martiri Ardeatini, Piazzale Giovanni Paolo II, e tanti tanti altri, compresa la piazza barocca della Refolta, tutti circostanti all’unica piazza più grande, Piazza 6 gennaio 1913.


