Descrizioni personali di San Sebastiano al Vesuvio: le esperienze di chi l'ha visitata come turista o che la vive giorno per giorno, punti di vista diversi per conoscere meglio San Sebastiano al Vesuvio (Campania, Provincia di Napoli).
Sentito molto il patrono della comunità San Sebastiano martire. Colpito dall’eruzione del Vesuvio del 1944 che distrusse gran parte del nucleo urbano, ricostruito poi negli anni successivi. Molto bella la cupola maiolicata della Chiesa Madre di San Sebastiano Martire, che domina il centro urbano del paese. Molto ospitali i sebastianesi o sansebastianesi.
Brrr… comune situato alle pendici del Vesuvio.
Da visitare il Santuario di San Sebastiano Martire, le ville Figliola, Flauti e Tuffarelli. Da ammirare il panorama da cui è possibile mirare il golfo di Napoli.
San Sebastiano al V. è una stupenda località posta sulle pendici del Vesuvio, da cui si ha un mirabile panorama sia sull’intero golfo di Napoli, sia sull’ameno ma temibile vulcano. Fu proprio l’ultima eruzione, nel 1944, a distruggere per 2/3 l’abitato di S.Sebastiano, che fu ricostruito con belle palazzine variopinte. Superba la cupola maiolicata dell’antica chiesa di S.Sebastiano M, in centro
Sulle pendici del Vesuvio fu colpito dall’eruzione del 1944 quando la lava entrò nel paese ed ancora oggi è visibile la scia di lava. Ricostruito successivamente ha un aspetto ordinato e moderno. Al centro del paese la cupola della chiesa di San Sebastiano Martire risalente al XVII secolo, il culto al patrono del paese fu fin dalla sua costituzione.
