Non so cosa possa provare un turista che per la prima volta si trova davanti l’infinita bellezza delle rocce selvagge a picco sul mare, del blu che si confonde tra cielo e mare e si perde all’orizzonte, della miriade di piccoli gruppi di casette colorate che si arrampicano su per le colline o sembrano scendere fino a toccare il mare. Siamo in Costiera Amalfitana, e più precisamente a Ravello: come si fa a dire che questo non è uno dei posti più belli del mondo?
Corbara è in Campania, precisamente nella provincia di Salerno. Qui passammo una splendida giornata all’insegna dell’arte, della scoperta culinaria e assorti completamente dallo spettacolare paesaggio. La nostra gita avvenne nel mese di luglio, un mese propizio anche per assaporare la religiosità della rappresentazione dell’angelo che salva Erasmo dal martirio.
Nel cuore del Vallo di Diano c’è un pezzo di storia di ieri e di oggi che fornisce validi stimoli per affrontare il domani. Padula è innanzitutto il paese della certosa più grande d’Italia, il tempio “barocco” del Cilento che profuma di quiete e dà del tu alla morte in ogni suo spazio. Per gli amici d’oltreoceano è la terra Natale di un eroe, la cui sfida al crimine organizzato è stata raccolta nel corso degli anni da altri servitori della patria e tutt’oggi sopravvive in tanti italiani dalla schiena dritta.
Forse deriva il suo nome da una triste storia d’amore che vede un amante non corrisposto gettarsi in mare in cerca della sua amata. Trasformato in roccia, divenne poi letto perenne della cittadina di Camerota. Ma questo posto è molto di più: è mistero, turismo, gusto, storia, verde e tanto azzurro, quello del cielo unito a quello del mare, così limpido da sembrare un acquerello… un vero gioiello del Cilento!
Da un piccolo paese che ancora mostra le sue ferite, ai ricordi d’infanzia che non è facile dimenticare. In viaggio verso luoghi che sembrano aver fermato le lancette del tempo e, al contempo, impresso un veloce ritmo alla natura e ai suoi luoghi. Sarno, un paese che vuole rinascere e dimenticare la tragedia dell’alluvione.
Capitano a tutti, si sa, momenti di malinconia e avere nella memoria ricordi piacevoli e belli aiuta lo spirito e anche l’umore. Nel mio caso, per scacciare i brutti pensieri, mi sono avvalsa dei ricordi più belli del mio viaggio a Tramonti, comune della provincia di Salerno non molto distante dall’altro meraviglioso tesoro della nostra regione e cioè la grande e prestigiosa Amalfi. Seppur diverse per tradizioni e turismo, queste due città hanno molto in comune.
Maiori è situata lungo la Costiera Amalfitana, in provincia di Salerno. Il comune è ricco di storia da scoprire camminando per le sue vie, ammirando la cinta muraria e apprezzando lo splendido mare e le sue spiagge che rendono una giornata qui ancora più bella. Per tutte queste caratteristiche la città è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Minori si trova sulla costa meridionale della Penisola Sorrentina, lungo la Costiera Amalfitana. E’ un luogo incantevole, con resti delle antiche mura medievali, una villa che conserva un imponente complesso archeologico, la basilica di Santa Trofimena, che vigila sul mare accanto al suo bel campanile. Lo sguardo viene rapito dalle palazzine disposte su una insenatura e si resta incantati ad ammirare il panorama. Impossibile dimenticare il mare pulito e la spiaggia curata ma ancor meno indimenticabile è la buona cucina del paese!
Questo piccolo gioiellino della costiera amalfitana merita a tutti i costi una visita! Vi perderete tra mare, negozi, artigiani, eleganza e turisti a volontà. Qui, a Positano, dove nacquero i famosissimi bikini, oggi internazionali e dove si respira un intenso profumo di mare e di… limone!
Be’… in effetti, Calvanico non è proprio una casa. Certo è una città, ma io azzarderei a definirla più un immenso parco naturale. E già perchè il piccolo comune del salernitano è circondato da bellissimi monti e i suoi boschi sono, appunto, le case ideali per feste e fiabe incantate. E non solo, nel cuore della città vi sono ancora le testimonianze dello studio e dell’arduo lavoro del celebre abate e filosofo Antonio Genovesi. Un posto da sogno, tutto da vivere e da studiare.
Trasparenze che decorano, riempiono, arredano con gusto e raffinatezza. Leggerezze che incantano, stupiscono, armonizzano luci e colori. Un viaggio nella bottega Vetrart, dove l’arte del vetro incontra la sperimentazione di tecniche vecchie e nuove che fondono materiali diversi per esaltare la leggerezza della materia, tra passione e maestria.
Immersa nel verde del Cilento, Pertosa è un piccolo paese dalle grandi risorse. In particolare, le sue Grotte, note in tutto il Mondo, ne fanno un luogo unico, ambientazione ideale per uno spettacolo assolutamente inedito e suggestivo: l’Inferno. Tra ballerini, musiche a tema e sfondi colorati, è possibile lasciarsi trasportare (anche fisicamente) nelle atmosfere del poema e vivere per un giorno al confine tra realtà e immaginazione.
Tra panorami mozzafiato e natura incantevole, si distende San Martino Cilento, una piccola frazione di Laureana Cilento. E’ qui che un piccolo gruppo di persone che credevano e credono ancora nella necessità di operare sul territorio, con iniziative culturali e ricreative volte al recupero delle tradizioni e delle usanze locali, ha dato vita, ben vent’anni fa alla Pro Loco.
A pochi passi da Salerno, si può ammirare la piccola cittadina di Castel San Giorgio. Vicoli e stradine antiche lasciano il passo a enormi carreggiate ricche di verde e gli abitanti sembrano evocare i pastori di un presepio vivente: un connubio perfetto di antico e moderno.
Amalfi è da sempre considerata una delle meraviglie del mondo, inserita nel fantastico contesto della costiera amalfitana, merita una nota particolare, per il prestigio accumulato nei secoli, soprattutto come Repubblica marinara e le innovazioni portate nel mondo del mercantilismo.
Ai piedi del monte Solano e sulla riva sinistra del fiume Solofrana, sorge il piccolo paesino di Roccapiemonte. Passeggiando per le strade cittadine ci si imbatte in botteghe artigianali, che ricordano la tradizionale arte della ceramica, e nella radicata religiosità che investe l’animo dei rocchesi, legati ancora oggi all’immenso potere che la natura ha.
Un connubio di storia, tradizioni locali e natura incontaminata: Mercato San Severino è la perla della provincia salernitana conosciuta in tutta Europa come esempio di salvaguardia dell’ambiente e del vivere sano. Sembra, percorrendo il dedalo di vicoli e di strade, di trovarsi in un borgo medievale sospeso nel tempo e lontano dal caos quotidiano che attanaglia la nostra vita.
Lì dove il mare incontra la natura più incontaminata sorge Acciaroli, perla del Cilento. Famosa per aver ospitato diversi personaggi della cultura dell’Ottocento e del Novecento, tra i suoi vicoli è possibile, ancora adesso, sentire l’eco dei tempi antichi. Un microcosmo, quello della frazione del comune di Pollica, fatto di lavoro, di tradizione e di quiete. Quasi un Eden incantato a due passi dal caos della città.
Scafati è il più grande comune del salernitano per numero di abitanti e vanta un passato importante. Il centro del paese con i suoi monumenti, la Biblioteca Civica, la tradizione tessile che l’ha resa grande nei secoli scorsi ne fanno una meta suggestiva in cui ripercorrere un po’ della storia del Meridione.
Relax o storia? In questo territorio a pochi passi dalla Costiera Amalfitana e da Salerno è possibile trovare entrambe le cose. Cava de’ Tirreni rappresenta un’oasi di pace e tranquillità che nasconde una tradizione millenaria, ricca d’arte e soprattutto di specialità culinarie per intenditori.