Meta turistica sia invernale che estiva, ai piedi del Monte Rosa. Il paese ha origine Walser di cui mantiene ancora molte testimonianze. In particolare la frazione Dorf è intatta, con le caratteristiche abitazioni, la chiesa vecchia e il forno. Numerose iniziative per la valorizzazione di questo luogo in particolare la fiera di San Bernardo, ai primi di luglio.
1 commento a “Macugnaga descritta da emiliano”
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La fiera oltre a promuovere l’artigianato locale, ripropone diverse tradizioni, tra cui la cottura del pane nei forni in pietra, la processione e la benedizione degli attrezzi. Il vecchio tiglio, davanti alla chiesa vecchia, è ancora oggi luogo di ritrovo. Questa pianta è anche sinbolo del paese, e trova spazio nello stemma comunale.
Dal paese partono numerosi itinerari, in particolare verso il monte Moro, raggiungibile anche tramite funivia, e verso il lago delle fate, zona Borca. Al passo del monte Moro è possibile raggiungere la Madonna delle Nevi, in prossimità del confine con la Svizzera, ed è molto facile incontrare gli stambecchi.
Sul sentiero per il lago delle fate, potete imbattervi in numerose sculture di legno, che animano il bosco, come se fossero dei folletti.